Dolore a Barzio per l’improvvisa scomparsa di Luigi Sech storico membro della banda

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Autista di bus in pensione e colonna della banda Santa Cecilia

“Aveva un animo gentile ed era sempre disponibile. Ci mancherà molto”

BARZIO – Barzio in lutto per l’improvvisa scomparsa di Luigi Sech vittima di un malore nella mattinata di oggi, mercoledì. Immediati i soccorsi ma purtroppo, una volta giunto all’ospedale di Lecco, tutti i tentativi di salvargli la vita sono stati vani.

Autista di pullman in pensione, aveva solo 63 anni. Per tutti era “il Sech”, così lo salutavano le persone quando salivano sul suo bus, durante la sua vita lavorativa ha accompagnato a scuola a Lecco centinaia di ragazzi valsassinesi, impossibile non ricordarlo. Luigi Sech era molto conosciuto anche per la sua lunghissima attività nel Corpo musicale Santa Cecilia.

“Era nella banda da 45 anni, suonava il flicorno baritono (bombardino) – ricorda il presidente Mario Tagliaferri -. All’apparenza era una persona seriosa, ma in realtà aveva un animo gentile ed era sempre molto disponibile. Meticoloso e sempre preciso, accanto all’attività di musicante ha portato avanti anche il lavoro di archivista della banda. Sentiremo molto la sua mancanza perché ha sempre partecipato con passione e non mancava mai. A Luigi va il nostro grazie”.

La banda era un po’ la sua seconda famiglia: “Ci si vede tutte le settimane per le prove e poi ci sono i concerti, passando molto tempo insieme il rapporto tra i musicanti diventa molto stretto – ha continuato Tagliaferri -. Tutto il corpo musicale è vicino alla famiglia di Luigi in questo momento di dolore”.

Originario del Veneto era arrivato a Barzio perché il padre lavorava anche lui come autista della Sal. Luigi Sech lascia la moglie Antonia, le figlie Clara e Laura e il nipotino Diego. I funerali saranno celebrati venerdì 10 luglio alle ore 10.30 nella chiesa di Barzio.