L’uomo, 60 anni, si è ribaltato con un quad domenica sera in centro paese
L’uomo è morto sul colpo, inutile l’intervento dell’elisoccorso da Como
PREMANA – La voce ha cominciato a circolare già nella tarda serata di ieri, con il passaparola che si è fatto via via più insistente. Purtroppo le conferme sono arrivate poco dopo: Giacomo Sanelli non c’era più. Un incidente drammatico, avvenuto nel cuore di Premana, gli è costato la vita. Aveva 60 anni, era molto conosciuto e stimato, non solo per il suo nome – legato a una delle famiglie simbolo dell’artigianato premanese – ma anche per il suo carattere discreto, mite, autentico.
La tragedia si è consumata nella serata di domenica, poco dopo le 21. Sanelli si trovava alla guida di un quad quando, per cause ancora da accertare, il mezzo si è ribaltato. L’incidente è avvenuto in pieno centro, in via Roma. Sul posto sono arrivati tempestivamente i soccorritori della Croce Rossa di Premana, allertati in codice rosso. In volo da Como è stato fatto decollare anche l’elisoccorso, ma ogni tentativo di rianimazione è stato inutile.
Giacomo Sanelli, appartenente alla storica famiglia dei Sanelli, produttori di coltelli, aveva ricoperto per diversi anni il ruolo di responsabile commerciale estero dell’azienda di famiglia, contribuendo a far conoscere il marchio ben oltre i confini locali. Ma era anche una figura schiva, amante della montagna e della vita semplice, come molti suoi compaesani.
La sua scomparsa ha lasciato attonita l’intera comunità. “Una persona buona, mite. Sempre con un saluto per tutti”, lo ricordano in tanti. Oggi Premana si ferma, incredula, stringendosi in silenzio attorno alla famiglia Sanelli, nel dolore profondo per la tragica perdita.