Riportato a valle sano e salvo l’escursionista bloccato sul Grignone

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Bloccato al bivacco Merlini non era più in grado di proseguire perché indossava “ramponcini”

Elicotteri fermi a causa del forte vento. E’ stato raggiunto via terra e portato a valle da 4 volontari del Soccorso Alpino e un Vigile del Fuoco

MANDELLO – E’ stato riportato a valle sano e salvo da quattro volontari del Soccorso Alpino della Stazione Valsassina – Valvarrone e da un Vigile del Fuoco del nucleo Saf, il 39enne brianzolo rimasto bloccato sul Grignone (Grigna Settentrionale) all’altezza del bivacco Merlini perché non più in grado di proseguire la sua escursione.

L’uomo, che aveva raggiunto il rifugio Brioschi (2410 m) risalendo la via invernale, ha deciso di intraprendere la discesa, imboccando il sentiero estivo. Giunto al bivacco Merlini, a causa della neve dura, la pendenza e la precarietà dovuta ai semplici “ramponcini” che indossava, ha deciso di non rischiare e chiamare i soccorsi.

La richiesta di intervento è stata inoltrata poco dopo le 14 di oggi (mercoledì). Inizialmente hanno tentato di raggiungere il 39enne sia l’elicottero dei Vigili del Fuoco che l’elisoccorso di Como, ma a causa delle fortissime raffiche di vento che hanno imperversato per tutta la giornata, nessuno dei due velivoli è riuscito a decollare.

Il bivacco Merlini

Così quattro volontari del Cnsas e un Vigile del Fuoco hanno raggiunto con un mezzo fuoristrada la località Pialeral, quindi hanno intrapreso la salita raggiungendo il 39enne. Riscaldato con tè caldo, sostituiti i “ramponcini” con veri e propri ramponi, imbragato e legato, il 39enne è stato riportato a valle sano e salvo poco dopo le 18.