Runner Scomparso. Quinto giorno di ricerche senza esito e incontro in Prefettura

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Nel pomeriggio in Prefettura è stato fatto il punto della situazione

Il sindaco di Perledo: “Molti volontari hanno dato e daranno una mano. Abbiamo chiesto di lavorare in sinergia con il Centro di Coordinamento  per ottimizzare gli sforzi”

PERLEDO – Quinto giorno di ricerche senza esito. Anche oggi, sabato, nonostante il maltempo, volontari del Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza hanno proseguito le ricerche di Pio Mainetti, il runner di 65 anni, scomparso da martedì mattina dopo essere uscito di casa per allenarsi.

Fernando De Giambattista, sindaco di Perledo

Domani, domenica, le ricerche proseguiranno, intanto nel pomeriggio di oggi, in Prefettura a Lecco si è tenuto un incontro al quale hanno partecipato i rappresentanti degli enti e dei corpi che hanno lavorato in questo giorni. Un incontro voluto dal sindaco di Perledo Fernando De Giambattista e da alcuni perledesi che hanno chiesto di fare un punto della situazione.

“Come sindaco ma anche su richiesta di molti concittadini ho voluto fortemente questo incontro per fare il punto della situazione. L’avremmo fatto nella sede della Comunità Montana della Valsassina, ma la dottoressa Marcella Nicoletti, Capo Gabinetto della Prefettura di Lecco ci ha aperto le porte e per questo la ringrazio. Abbiamo fatto una lunga chiacchierata – prosegue il sindaco – Durante la quale si è fatto un bilancio dell’attività svolta”.

Quindi il sindaco, sapendo che in questi cinque giorni molti perledesi e non solo hanno girato per sentieri e monti, ha chiesto di istituire un Tavolo Tecnico “per poter lavorare in sinergia ed ottimizzare gli sforzi. Molti volontari – ha proseguito – hanno cercato Pio Mainetti lungo i sentieri, senza tuttavia essere in contatto con il Centro di Coordinamento allestito presso il comune di Parlasco”.

Proprio questa sera, il sindaco De Giambattista incontrerà alcuni dei volontari perledesi, i rappresentanti delle realtà associativa della zona che si sono rese disponibili a collaborare, al fine di individuare i referenti che dovranno interfacciarsi con il Centro di Coordinamento e presentarsi ben coordinati all’apertura del Tavolo Tecnico di domani sera.

“Questa sera, chiederò che vi sia un referente per il nostro comune e uno per i comuni di Parlasco, Esino e Bellano ai quali i volontari che gireranno per i sentieri dovranno interfacciarsi. I quattro referenti, a loro volta, dovranno fare riferimento al Centro di Coordinamento, in modo da comunicare chi fa cosa e dove. Questo con l’unico obiettivo di ottimizzare tempi e modi”.

Quindi domani sera, sindaco e volontari si presenteranno al tavolo Tecnico con idee chiare in maniera già strutturata pronti a dare man forte nelle ricerche che proseguiranno anche dopo la giornata di domenica.

“Solo nel comune di Perledo sono mappati 150 sentieri, a questi se ne aggiungono almeno altri 70 che sono conosciuti solo da persone del posto, taglialegna, cercatori di funghi e cacciatori – prosegue il sindaco – La comunità vuole dare il proprio contributo e collaborare anche a fronte della profonda conoscenza del territorio”.

Quindi il sindaco conclude: “Si dice che la collaborazione all’interno di una comunità venga sempre meno. Personalmente posso testimoniare il contrario. Mi spiace doverlo dire a fronte di una disgrazia, ma i miei concittadini non si sono mai tirati indietro e mai lo faranno. Per questo voglio ringraziarli, così come voglio ringraziare tutti i volontari e le persone che hanno lavorato duramente in questi cinque giorni”.