Vercurago anticipa il “Progetto Sicurezza”:
“I cittadini hanno paura”

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VERCURAGO – La sequenza di violenze, rapine e furti che si sono registrate nelle scorse settimane nel vicino comune di Calolziocorte e gli episodi accaduti sul territorio comunale come i vandalismi del 19 gennaio ai danni di 4 auto posteggiate nei pressi del cimitero e sempre lì, i furti ai danni dei lavoratori impegnati nel vicino cantiere e ancora i furti del 26 gennaio nella casa parrocchiale e alle scuole elementari e le più recenti manomissioni allo sportello bancomat posto d’innazi al Comune del avvenute il 5, 18 e 28 febbraio, hanno portato l’Amministrazione comunale a decidere di attivare con quasi tre mesi di anticipo il progetto “Vercurago più sicura”.

Ad annunciarlo il sindaco stesso Carlo Greppi, in concomitanza con il comandante della Polizia Locale Davide Rovagnati, l’assessore Mario Nobile e il consigliere comunale con delega alla sicurezza e viabilità Danilo Bolis.

“Siamo giunti a questa decisione a fronte di quanto accaduto nelle scorse settimane – ha sottolineato il sindaco – Eventi che hanno allarmato un po’ tutti e creato preoccupazione e paura nella cittadinanza. Il fatto di non essere stati invitati alla riunione in Prefettura al tavolo del comitato provinciale per la sicurezza ci ha lasciati un po’ perplessi in quanto pensiamo sia di estrema importanza anche per un Comune piccolo come il nostro relazionare sull’accaduto e condividere le azioni che verranno messe in atto. La mia – ha proseguito il sindaco – Non vuole essere una critica anche perchè abbiamo ottimi rapporti con la vicina stazione dei Carabinieri di Calolziocorte con la quale da tempo abbiamo istituito una stretta collaborazione. Detto questo, abbiamo pensato di attivarci facendo comunque la nostra parte arrivando ad anticipare l’inizio del progetto Vercurago più Sicura attivato nel 2004, al fine di dare ai nostri cittadini un messaggio forte e chiaro in termini di presidio del territorio e di sicurezza, anche perchè recentemente sono stato fermato in più occasioni da alcuni miei cittadini i quali mi hanno espressamente informati di avere paura, di essere preoccupati, di non voler più uscire di casa da soli e c’è stato persino chi mi ha confessato di avere paura persino a rimanere in casa da solo”.

Ad illustrare il progetto è stato il comandante Rovagnati evidenziandone subito le finalità: “Il progetto interagisce con il normale servizio di pattugliamento sul territorio comunale di Vercurago, garantendo così la presenza di operatori di Polizia Locale in giorni festivi e prefestivi ed in fasce orarie serali e notturne. A partire da questa settimana e per tutto il periodo estivo fino alla fine di settembre, verranno effettuate delle pattuglie serali al fine di creare un deterrente specifico per gli atti malavitosi, per poter coadiuvare attivamente sia nell’attività investigativa che preventiva le altre forze dell’ordine impiegate sul campo, ma anche per manifestare una maggiore sicurezza, una più attenta vicinanza ed una rinnovata disponibilità nei confronti della cittadinanza. La presenza in tali fasce orarie di personale con funzione essenzialmente preventiva di ‘polizia di prossimità’ – puntualizza il comandante – ha altresì un notevole effetto deterrente, soprattutto nelle situazioni di ‘convivenza civile’, un’area che include atti e situazioni come le ‘incivilities’, le maleducazioni, le marginalità, il degrado, eventi riconosciuti come forme di pre-reato, la cui probabilità di accadimento si accresce con l’arrivo della bella stagione ed il conseguente notevole aumento di persone in circolazione sul territorio, considerata in particolare la vocazione turistica sia del paese (la presenza del lago e della spiaggia, l’esistenza del santuario dedicato a San Girolamo Emiliani che richiama un consistente numero di pellegrini) che dei luoghi circostanti (nelle giornate festive si provoca un consistente aumento del traffico veicolare, soprattutto di motocicli, lungo la direttrice Lecco – Bergamo e lungo viabilità interna)”.

Inoltre come ogni anno e per i motivi sopra indicati, entrerà in vigore la zona a traffico limitato sulla Via Lungolago A. Moro alla domenica, con la consueta chiusura al traffico alle persone non residenti. Inoltre, con la fine delle scuole e con l’allungarsi delle giornate si registra sul territorio, in prossimità di parchi, piazze, pubblici esercizi e strutture sportive la presenza di diversi assembramenti, sino a tarde ore, di giovani che verranno puntualmente controllati

” ‘Vercurago più sicura’ – prosegue il comandante – non ha quindi come obiettivo primario quello della comminazione di sanzioni per violazioni al Codice della Strada ed ai regolamenti comunali ma vuole porsi, in primis, come un servizio di aiuto, di presenza e di ascolto sul quale tutta la cittadinanza può contare ed attraverso il quale si vuole coinvolgere il cittadino come “produttore di sicurezza” attraverso un maggior e proficuo dialogo con gli operatori di Polizia Locale”.

L’assessore Nobile ha poi paragonato gli amministratori comunali a Vigili del Fuoco: “Dobbiamo controllare il territorio e in questo periodo con la temperatura alta che si è venuta a creare anche a causa della crisi, dobbiamo esser pronti a rispondere alle richieste del cittadino e come dei bravi Vigili del Fuoco a spegnere ogni eventuale focolaio di tensione”.

“E’ fondamentale la presenza fisica della Polizia Locale sul territorio – ha poi aggiunto il consigliere Bolis – gli occhi delle telecamere di videosorveglianza dislocate sul territorio comunale servono, ma non possono sostituire la presenza degli agenti. Molte persone, come già detto il sindaco, hanno paura e questa Amministrazione ha scelto di investire in una maggior garanzia della sicurezza per i propri cittadini”.

Punti caldi saranno quindi le frazioni del Pascolo, Somasca, ma anche la nuova pista ciclopedonale che unisce Vercurago e Rivabella, non mancheranno perlustrazioni a piedi per le vie del paese, oltre a posti di blocco lungo la strada provinciale e controlli nelle vie interne del paese.

La presentazione del progetto, per il comandante Rovagnati è stata anche l’occasione per snocciolare alcuni dati sull’operato svolto dalla Polizia Locale nel 2012.
“Abbiamo effettuato circa 200 posti di controllo per la maggior parte lungo la provinciale, ora divenuta SR 639, controllando circa 2000 veicoli da cui sono emerse 364 contravvenzioni. Si tratta di verbali contestati all’utenza, senza l’utilizzo di strumenti elettronici, questo ci permette di ridurre di gran lunga il numero dei ricorsi, infatti nel 2012 sono stati solo due e sono in via di definizione dal Giudice di Pace. Si è ridotto, rispetto al 2011 il numero di sinistri, passato da 17 a 10. Inoltre, come ufficio di Polizia, abbiamo effettuato 53 segnalazioni per guasti o danneggiamenti, 19 interventi su chiamata durante il progetto ‘Vercurago più Sicura’ principalmente per problemi di circolazione o pubblica sicurezza e ancora, abbiamo svolto, per competenza, la gestione diretta di tutte le iniziative comunali a carattere commerciale o di aggregazione che si sono svolte sul territorio comunale, senza dimenticare la partecipazione attiva all’iniziativa Piedibus in collaborazione con il gruppo dei vigili volontari, mentre con le scuole elementari stiamo portando avanti il progetto di educazione stradale”.