Welfare: alla 3C Catene di Lecco il primo premio “Welfare Index PMI”

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    Walter Cortiana, a destra, accanto a Cesare Fumagalli con il premio “Welfare Index PMI”

     

    ROMA – La “3C Catene srl” di Lecco, associata a Confartigianato Lecco, ha conquistato il primo premio nella categoria artigianato nell’ambito del contest nazionale “Welfare Index PMI” per progetti di tutela della sicurezza e del benessere dei dipendenti come fattore di successo dell’impresa. Ha ritirato il riconoscimento il titolare Walter Cortiana. La motivazione, riassunta nell’aforisma “il merito val bene un bonus”, è di “essere riusciti ad aumentare l’equilibrio tra lavoro e vita privata dei propri dipendenti e a trasformare la flessibilità oraria in una leva strategica per fidelizzare i propri collaboratori”.

    L’evento, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, si è svolto lo scorso 28 marzo all’Università Luiss di Roma con l’intervento del Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, alla presenza di Cesare Fumagalli, segretario nazionale Confartigianato e di Vittorio Tonini, segretario generale di Confartigianato Lecco. Il ruolo di “Welfare Index PMI” è stato quello di analizzare il livello di welfare in 3.422 piccole e medie imprese italiane, con l’obiettivo di portare alla ribalta il welfare aziendale come vantaggio competitivo, oltre che motore di  crescita sociale ed economica.

    “Per noi – commenta Walter Cortiana – è sempre stato naturale creare un ambiente di lavoro dove ciascuno potesse vivere serenamente la propria vita professionale. Siamo fieri di questo premio e vogliamo condividerlo con tutti i colleghi imprenditori per sottolineare quanto sia importante dedicarsi al benessere dei nostri collaboratori e renderli partecipi del progetto aziendale. Accanto a me c’è una squadra compatta ed appassionata che, giorno dopo giorno, lavora per raggiungere risultati impegnativi. A cominciare da mio fratello Luca, con il quale condivido la stessa visione imprenditoriale e gli stessi valori che papà ci ha trasmesso. E poi ci sono i giovani apprendisti appena arrivati, l’ex capo officina che per trent’anni è stato con noi e ci ha aiutato a crescere, i ragazzi del magazzino e della produzione, le mie preziose assistenti amministrative e commerciali. Questo premio è per tutti noi: non lo guardiamo come un traguardo, ma come un punto di partenza per fare ancora meglio”.

    “Anche a Lecco il settore del welfare sta assumendo un peso fondamentale per coprire le lacune dei servizi pubblici – aggiunge Vittorio Tonini –  In questa prospettiva, Confartigianato sta sviluppando il  progetto “Nuovo Sociale” che prevede attività volte a soddisfare la specifiche necessità delle persone che guidano le imprese, delle loro famiglie, dei loro dipendenti. Si moltiplicheranno i servizi di conciliazione lavoro e famiglia, i sostegni per gli anziani e la gestione dei bambini, la sanità integrativa, l’inclusione dei soggetti svantaggiati. In questa direzione vanno anche le nuove formule di accordi contrattuali che prevedono clausole riguardanti il welfare”.

    “Confartigianato – conclude il presidente Daniele Riva – ha varato il proprio “progetto welfare” sul solco di una tradizione che ci vede da sempre attenti al benessere sociale. Un benessere che è la ricchezza principale di una comunità, risultato di un investimento costante nel futuro, non soltanto da punto di vista economico. Lo sviluppo e la crescita esistono laddove si uniscono competenze, tecnologie e adeguate infrastrutture con le connessioni sociali e la forza che la collettività esprime. Questo significa dare attenzione alle famiglie, alle donne, ai giovani, agli anziani.