Al Palataurus la Sala delle Costituzioni: “Luogo di conoscenza e dialogo”

Tempo di lettura: 3 minuti
Al centro Paola Beretta (Palataurus) insieme a
Al centro Paola Beretta (Palataurus) insieme a Davor Crespi (Scuola Superiore C.A.) insieme allo staff che ha contribuito al progetto

 

LECCO – Contengono le leggi fondamentali di uno Stato, ma riflettono anche la cultura e la storia di una nazione, per questo sono diverse tra loro, seppur accomunate dalla stessa necessità di stabilire regole alla convivenza civile di un popolo: le carte costituzionali di tutto il mondo sono state riunite per la prima volta, esposte in un sala a loro dedicata al Palataurus di Lecco.

La Sala delle Costituzioni, così come è stata intitolata, sarà inaugurata il prossimo 26 maggio.

“Sarà uno spazio della cultura, della multi-etnicità che vuole essere aperto alla cittadinanza, alle scuole, alle associazioni e alle imprese, che vuole ospitare qui iniziative e dibattiti” ha spiegato Paola Beretta di Benicom, la società titolare del Palataurus e che punta a rilanciare la struttura, tradizionalmente utilizzata per eventi sportivi, anche in ambito culturale.

 

Lo farà con la collaborazione della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici Carolina Albasio, con sede a Castellanza, che si è occupata della direzione scientifica del progetto, guidata dal prof. Gaetano Oliva, docente di storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali presso l’istituto scolastico.

“Qui si è voluto creare un unicum, qualcosa che ancora non c’era, un luogo di conoscenza che possa ampliare il dialogo tra le persone, intrecciare un’umanità diversa e possa creare un’apertura tra i popoli in un momento di estrema difficoltà come quella che oggi viviamo. Un confronto che permetterà di capire che tutti siamo parte della stessa umanità” ha spiegato Davor Crespi, rappresentante dell’istituto scolastico.

 

Le bandiere dei diversi Stati, 206 in tutto, accompagnano il visitatore verso l’ingresso del sala dove saranno raccolte ed esposte 196 carte costituzionali dal mondo, un materiale consultabile anche in formato elettronico attraverso le postazioni informatiche installate all’interno del locale, ma anche attraverso il web collegandosi al sito www.palatauruscentrostudi.eu.

La Sala delle Costituzioni, che dopo il 26 maggio sarà aperta aperta visite e pronta ad ospitare conferenze, potrà essere fruibile su appuntamento contattando gli incaricati dal sito web.