Altri tre appuntamenti con R-Esistibile teatro, il progetto dell’attore Stefano Panzeri

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Si arricchisce, puntata dopo puntata, il progetto R-Esistibile teatro, rassegna di teatro online al tempo del Covid

A fianco dell’attore Stefano Panzeri, impegnato a leggere il diario di Sergio De Meo, il chitarrista Simone Riva. Introduzione a cura di Riccardo Cogliati

OLGIATE – Tre sabati sera con Stefano Panzeri alla voce, Simone Riva alla chitarra e Riccardo Cogliati per il previously on. Si arricchisce puntata dopo puntata il progetto R-Esistibile teatro, la rassegna di teatro on stage e… on line promossa dall’attore Stefano Panzeri e dall’operatrice culturale, Michela Mannari per dare modo al teatro di raccontare e raccontarsi nonostante la pandemia in corso.

La famiglia Panzeri

“L’abbiamo fatto in primis per noi, per avere un motivo per resistere allo sconforto e alla paura per il futuro, attraverso quello che sappiamo fare. Ma siccome il teatro non si fa da soli, R-Esistibile può esistere solo se condiviso. Così sono arrivati due professionisti, loro sponte, a condividere con noi questo progetto: Simone Riva, musicista e vicino di casa, e Riccardo Cogliati, un nostro amico, compaesano, una figura poliedrica, un intellettuale che sa raccontare in modo così chiaro e mai banale che lo ascolteresti anche se leggesse lo scontrino della spesa. Ed è arrivato il pubblico, che per tre episodi ha già seguito questa iniziativa e che ogni sera ci ringrazia per la compagnia e condivide con noi questa esperienza che siamo certi, almeno per noi, resterà unica”.

Il diario di Sergio De Meo

A calamitare l’interesse e la curiosità del pubblico il diario di Sergio De Meo, la piccola storia di un uomo qualunque con lo sfondo della grande storia. Classe 1921 residente a Lecco, De Meo ha sette figli e una volta conclusa la guerra a cui prende parte, diventa professore di lettere, professione a cui si dedica fino al pensionamento.

La famiglia Cogliati

Nel diario Sergio ha raccontato la sua vita di soldato, gli anni bui della guerra con uno stile curato, una prosa fine, d’altri tempi, senza tuttavia edulcorare mai la crudezza di alcune sue esperienze e senza perdere mai il contatto con la realtà. È lo scritto di un giovane desideroso di avventure, ma al contempo alle prese con il suo primo allontanamento dal nido famigliare, un giovane che sente il dovere di servire la patria, di emulare l’esempio del padre impegnato in Marina, ma che, in alcune occasioni, come ognuno dì noi, si trova, seppur a malincuore, a dover mettere da parte i grandi valori per salvarsi.

Spettatori connessi da tutto il mondo

La sua storia sta diventando il filo conduttore di R-Esistibile teatro, progetto che, grazie ai contatti creati da Stefano Panzeri durante le sue tournèe internazionali, sta mettendo in contatto… a distanza gli spettatori brianzoli con quelli che si connettono dal Sud America, dagli Usa , dall’Australia, dall’Irlanda.

La famiglia Riva

“Persone che hanno dato vita ad un modo nuovo di fruire del teatro, stando comodi in poltrona, sorseggiando qualcosa, ma non con distrazione, bensì con l’attenzione e la leggerezza di chi ha scelto di condividere il qui e ora con altre persone. Lavorare a distanza per Stefano, Simone e Riccardo non è facile. Non si possono fare prove, la vera prova coincide con lo spettacolo, soltanto al momento della trasmissione infatti gli artisti sono in presenza e l’adrenalina è alta poiché gli imprevisti in agguato sono molti, in aggiunta alla componente live c’è anche la parte tecnologica, con la connessione lentissima di Beolco ed il freddo pungente di questi giorni, che minaccia lo spegnimento del computer e di tutte le apparecchiature connesse. Fino ad ora però non ci sono stati problemi”.

Sono tre, come dicevamo, i prossimi appuntamenti con R-Esistibile Teatro, ovvero il 4, 11 e 18 dicembre alle 21. Costo di partecipazione 10 euro, inteso a connessione su Zoom, non a persona, a serata.  Prenotazione obbligatoria scrivendo a resistibileteatro@gmail.com