Cinema nel chiostro: torna la rassegna estiva al monastero del Lavello

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Sabato 30 luglio la prima delle tre proiezioni in programma

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero a partire dalle ore 21

CALOLZIOCORTE – Ritorna uno degli appuntamenti più amati dell’estate calolziese: “Cinema nel Chiostro”; la rassegna di proiezioni cinematografiche prenderà il via sabato 30 luglio e si svolgerà come da tradizione nella splendida cornice di Santa Maria del Lavello.

Ad aprire la manifestazione, sabato 30 luglio, il film “Un divano a Tunisi” di Manele Labidi Labbé, Commedia, Tunisia-Francia 2019, 87 min. Selma Derwich, psicanalista trentacinquenne, lascia Parigi per aprire uno studio nella periferia di Tunisi, dov’è cresciuta. Ottimista sulla missione, sdraiare sul lettino i suoi connazionali e rimetterli al mondo all’indomani della rivoluzione, Selma deve scontrarsi con la diffidenza locale, l’amministrazione indolente e un poliziotto troppo zelante che la boicotta. A Tunisi, dove la gente si confessa nelle vasche dell’hammam o sotto il casco del parrucchiere, Selma offre una terza via, un luogo protetto per prendersi cura di sé e prendere il polso della città.

Sabato 6 agosto “Il Concorso” di Philippa Lowthorpe, Commedia, Gran Bretagna 2020, 106 minuti. Londra 1970. Ventesima edizione del concorso di Miss Mondo. Il Women’s Liberation Movement decide di boicottare la manifestazione nel corso della finale per opporsi al sistema patriarcale che vuole la donna come oggetto. Sally Alexander è una delle leader di un’azione che la porterà a scoprire anche altri aspetti dell’emancipazione femminile.

Sabato 13 agosto “Imprevisti digitali” di Benoit Delepine, Drammatico, Francia 2020, 106 minuti. In un quartiere periferico seguiamo le vicende di tre vicini di casa alle prese con il mondo dei social media. Marie, che vive da sola dopo che il figlio adolescente è andato a vivere con l’ex marito, si trova coinvolta nel tentativo di far cancellare dalla rete un video che la riprende in attività sessuale. Bertrand, che non sa resistere alle chiamate di una certa Miranda che chiama da un call center, al contempo cerca di proteggere la figlia che è vittima di cyberbullismo. Christine, che ha perso il lavoro a causa della sua dipendenza dalle serie tv, si è messa ora nel giro del trasporto Uber ma ritiene che la valutazione che le viene attribuita sia nettamente inferiore alla qualità delle sue prestazioni come autista. Da soli hanno poca speranza di ottenere risultati positivi. Ma se si coalizzassero?

Cinema nel chiostro

Monastero del Lavello, via Padri Serviti 1, Calolziocorte
Ingresso libero – Inizio proiezioni ore 21
In caso di pioggia le proiezioni verranno recuperate il giovedì successivo.