Consorzio Villa Greppi: un febbraio nel segno dell’arte

Tempo di lettura: 4 minuti

Tornano “La Poesia Muta” e “Grandi mostre di Primavera”

Le due rassegne, dedicate alla grande arte, sono curate da Simona Bartolena

MONTICELLO – “La pittura è una poesia muta, e la poesia è una pittura cieca”. Ad affermarlo è il genio del Rinascimento Leonardo Da Vinci: una frase da cui il Consorzio Brianteo Villa Greppi sceglie di partire per il suo percorso dedicato ai capolavori della Storia dell’Arte. E poi, accanto a questo ciclo di incontri intitolato La Poesia Muta, l’ormai tradizionale appuntamento con Grandi Mostre di Primavera: una rassegna che, partendo dalle principali mostre del momento, propone approfondimenti su artisti e correnti. Il mese di febbraio porta con sé due percorsi sempre molto graditi al pubblico: due cicli distinti, entrambi curati dalla consulente per le arti visive del Consorzio Brianteo Villa Greppi Simona Bartolena.

La poesia muta

Innanzitutto, come detto, La Poesia Muta, che dopo il successo della prima edizione torna a proporre sei lezioni, ciascuna delle quali dedicata a uno dei maggiori capolavori di tutti i tempi. In programma dal 18 febbraio al 21 aprile 2020, sempre alle 17.30, la rassegna si dividerà tra i comuni di Verano Brianza (fino al 17 marzo) e Cassago Brianza (dal 31 marzo) e attraverso l’analisi dell’opera e il racconto della biografia dell’artista indagherà i motivi della sua importanza e della sua celebrità e studierà il momento storico-artistico in cui è stata creata.

“Partendo dall’analisi di un capolavoro – spiega, infatti, Simona Bartolena – il discorso si aprirà al periodo storico in cui è stata prodotta, alla biografia dell’artista che l’ha realizzata e, naturalmente, all’indagine iconografica e stilistica dell’opera. Quest’anno intraprenderemo un vero e proprio viaggio nella storia dell’arte, dal Quattrocento al Novecento, affrontando la lettura di sei opere di importanza capitale per la storia dell’arte occidentale, tutte dal fascino indiscutibile e capaci di aprire letture stilistiche e iconografiche e percorsi storico-artistici interessantissimi. Il taglio degli incontri – aggiunge e precisa la curatrice – sarà approfondito ma con un linguaggio comprensibile anche ai non addetti ai lavori e con un andamento del discorso didattico e piacevolmente narrativo”.

Ma non sono solo i capolavori ad essere al centro della programmazione del Consorzio Villa Greppi: dal 24 febbraio al 10 maggio torna anche Grandi Mostre di Primavera, percorso che attraverso quattro conferenze e una visita guidata intende fornire ai partecipanti gli strumenti per capire e approfondire gli artisti e le correnti protagonisti delle maggiori mostre del momento. Una proposta, questa, che si snoderà tra diversi comuni aderenti al Consorzio, sempre in orario serale (alle 21).

Gli appuntamenti in calendario

Scorrendo il programma de La Poesia Muta, si parte con le lezioni in programma nella Biblioteca civica Monsignor Galbiati di Verano Brianza: martedì 18 febbraio protagonisti sono Masolino, Masaccio e Lippi della Cappella Brancacci di Firenze, il 3 marzo si parla del visionario Trittico del Giardino delle delizie di Bosch e il 17 marzo della caravaggesca Artemisia Gentileschi e del suo capolavoro: la tela con Giuditta e Oloferne degli Uffizi. Ci si sposta nella Sala consiliare di Cassago Brianza, invece, per gli altri tre appuntamenti: il 31 marzo ci si apre al nord Europa con tutto il mistero e il fascino della “Ragazza con l’orecchino di perla” di Jan Vermeer, il 7 aprile si prosegue con l’icona per eccellenza del preraffaellismo inglese, ossia “Ofelia” di John Everett Millais, mentre il 21 aprile si chiude con un classico del Novecento: “La persistenza della memoria” di Salvador Dalí, con i suoi notissimi “orologi molli”.

Grandi mostre di Primavera

Ad aprire Grandi mostre di Primavera è, invece, la conferenza Antonio Canova e il Neoclassicismo italiano, fissata per lunedì 24 febbraio alle 21, nella Biblioteca di Monticello Brianza. Si passa a Divisionismo. Da Previati a Segantini, tra pittura del vero e simbolismo giovedì 12 marzo (alle 21, nella Sala consiliare di Lesmo) e a Raffaello, il genio del Rinascimento e la sua eredità lunedì 20 aprile (alle 21, nel Salone Polifunzionale del Centro Socio Ricreativo “Carlo Farina” di Briosco). Infine, due appuntamenti dedicati a Georges de La Tour: dopo la conferenza Georges de la Tour. L’artista più misterioso del naturalismo europeo (in programma per mercoledì 6 maggio alle 21, nell’Aula Civica di Barzago), domenica 10 maggio alle 14.30 si visiterà la mostra Georges De La Tour. L’Europa della luce, allestita a Palazzo Reale di Milano.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Costo della visita: 25 euro, comprensivi di trasporto in pullman, ingresso e visita guidata alla mostra. Il pullman parte dal parcheggio dell’Istituto Greppi a Monticello Brianza. Per iscriversi: Consorzio Brianteo Villa Greppi, attivitaculturali@villagreppi.it, tel. 039 9207160, www.villagreppi.it.