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LECCO – Una card nominativa valida un anno intero (365 giorni dal giorno dell’acquisto) per entrare illimitatamente nei musei e nei siti di interesse storico e culturale lombardi convenzionati. Da quest’anno, nella “Card Musei Lombardia” faranno parte anche quelli del comune di Lecco.
45 euro il costo della tessera, acquistabile online al sito www.abbonamentomusei.it, ma anche nelle edicole convenzionate e nelle librerie della città.
Con la “Card Musei Lombardia” si potrà avere libero accesso a: Villa Manzoni, Palazzo delle Paure, Palazzo Belgiojoso e Torre Viscontea, oltre a più di 100 musei convenzionati e dislocati in Lombardia. Ma non solo, la Card, grazie alle molte convenzioni di sconto, permette di usufruire di riduzioni su stagioni teatrali e concertistiche, festival ed eventi e consente di entrare con tariffe agevolate in alcuni dei più importanti musei italiani e del Canton Ticino.
45 euro il prezzo intero, ma ci sono riduzioni e sconti per molte fasce d’età, a partire dagli utenti junior (0-14 anni) costo 20 euro, utenti young (15-26 anni) 30 euro e utenti senior (over 65 anni) 35 euro.
Infine, vi è la possibilità di sottoscrivere un abbonamento “formula extra” per visitare tutti i musei convenzionati – oltre 300 – tra Lombardia e Piemonte al prezzo di 87 euro.
Ed è proprio il Piemonte la regione in cui ha preso il via il progetto, come spiegato oggi, giovedì, a Palazzo delle Paure di Lecco durante la conferenza di presentazione della new entry Lecco. Alessandro Isaia, Project Manager e membro della Torino Città capitale europea, ha infatti spiegato come: “L’idea nata 15 anni fa, era di rendere fruibile agli utenti tutti i musei. In breve l’iniziativa ebbe successo e oggi sono 200 i musei associati in Piemonte, per circa 130 mila abbonati. Nel 2014 Regione Lombardia ha aderito all’iniziativa e da allora a oggi, in solo un anno e mezzo, gli abbonati sono saliti a 30 mila per oltre 80 luoghi d’arte“.
La card, come spiegato, è nominativa ed è valida per 365 giorni dall’acquisto e da accesso libero e illimitato a tutti i musei convenzionati.
Non uno strumento prettamente turistico bensì culturale, come precisato dallo stesso Isaia, anche se poi ha sottolineato “inevitabilmente si è dovuto andare anche in quella direzione”. La Card infatti è più che altro uno strumento volto ad incrementare la visita del patrimonio del territorio da parte dei cittadini.
Grande soddisfazione da parte dell’assessore alla Cultura di Lecco Simona Piazza per l’obiettivo raggiunto: “L’abbonamento Card Musei Regionali è uno strumento di welfare culturale smart e facilmente reperibile che stimolerà ancora una volta di più la scoperta e la valorizzazione dei nostri musei e delle innumerevoli risorse artistiche di cui il nostro Paese è ricco. Nonostante l’aumento delle visite nei musei lecchesi che lo scorso anno hanno superato le 23mila visite abbiamo sposato con convinzione il progetto: un tassello in più per promuovere il turismo culturale”.
Con l’assessore, presenti alla conferenza di presentazione, anche la direttrice del Si.Mu.L Barbara Cattaneo, Filippo Cavolina di Snag, Anna Regazzoni per le librerie e il direttore di Confcommercio Lecco Alberto Riva e proprio quest’ultimo ha commentato: “Come Confcommercio Lecco siamo a fianco dello Snag e dei nostri edicolanti che, con grande lungimiranza, hanno deciso di diventare punti vendita dell’Abbonamento Musei Lombardia. Si tratta di un servizio importante anche in ottica di promozione del turismo e del territorio che siamo fieri di sostenere”.
Nel progetto rientrano anche diverse iniziative culturali e artistiche che faranno tappa in città, come ad esempio la due giorni di attività artistiche per i bimbi e le famiglie, sponsorizzate da Faber Castel, in calendario per il 7 e 8 aprile a Palazzo delle Paure e Palazzo Belgiojoso.
Per Lecco, un passo concreto verso quel rilancio turistico tanto desiderato.
