Festival del Lago di Bellagio: una settimana ricca di eventi

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Ostap Shutko

BELLAGIO – Sarà una settimana ricca di eventi per il Festival del Lago di Bellagio. Gli appuntamenti saranno: mercoledì 9 alle 21 ad Abbadia con Bach e Mozart; il 10 agosto alle 21 a Bellagio con chitarra e violino; l’11 agosto alle 21 ad Abbadia con gli archi della Bellagio Festival Orchestra; il 12 agosto alle 21 a Bellagio ancora con la Bellagio Festival Orchestra; il 13 agosto alle 21 al Museo del Ghisallo con i sassofoni dell’ Eccetera Saxophone Quartet.

Il primo appuntamento (mercoledì 9 alle 21) ad Abbadia Lariana in Chiesa del Sacro Cuore (frazione Piani dei Resinelli) prevede un concerto dedicato alla musica per clarinetto, oboe e fagotto. In programma musiche di Bach e Mozart. Il luogo del concerto, particolarmente suggestivo, si pone al centro della Località dei Piani dei Resinelli, in una piazzetta alberata; la chiesa del Sacro Cuore, Sacrario per i caduti della Montagna, potrà essere visitata e scoperta in occasione di questa tappa del Festival di Bellagio e del Lago di Como, dimostrando ancora una volta la natura di percorso turistico-culturale della manifestazione estiva (ingresso libero).

Il secondo appuntamento, riporterà il Festival a Bellagio nel Giardino della Ex Biblioteca Comunale il 10 agosto alle ore 21, in un nuovo appuntamento con il New Made Ensemble, in un articolato programma per violino (Rephael Negri) e chitarra (Leopoldo Saracino), e uno speciale omaggio alla musica del compositore in residenza del Festival 2017, il maestro Alessandro Solbiati (ingresso libero).

Il terzo appuntamento ci vedrà poi ritornare sulla sponda lecchese, questa volta nuovamente ad Abbadia Lariana, ma nel cuore del Paese, ovvero nella Chiesa di San Lorenzo, l’11 agosto sempre alle ore 21. Il programma prevederà la partecipazione del quintetto d’archi della Bellagio Festival Orchestra che accompagnerà due veri virtuosi degli strumenti ad arco, ovvero il violinista Ostap Shutko e la violoncellista Olga Shutko.

Ostap Shutko è uno dei più famosi violinisti ucraini del nostro tempo; figlio d’arte (la madre, violinista, è stata allieva di David Oistraik), all’età di quattordici anni suona come solista con la Filarmonica di Leopoli. Perfeziona gli studi alla Guidhall School of Music and Drama di Londra con Yfrah Neaman. In questi anni, vince importanti competizioni a Vilnius, Barcellona, Kiev, Weimar e diviene leader della London Philarmonics Symphony Orchestra. Terminati gli studi diviene membro dei Solisti di Kiev e vince il primo premio all’International Violinist Competition di Vienna. Dal 1999 insegna violino all’Accademia Nazionale di Musica di Kiev, dove è il più giovane docente di tutti i tempi. Si esibisce in giro per il mondo ed ha preso parte a numerose registrazioni televisione e radiofoniche. Promuove con borse di studio i giovani talenti musicali del suo paese. In programma musiche di Bach, Vivaldi, Paganini, Faurè e Albéniz.

Olga Shutko ha studiato presso il Collegio Musicale di Mayboroda Zaporizhzhya, presso l’Accademia di Musica Nazionale Tchaikovsky di Kiev e il Conservatorio Superiore di Parigi. Dopo aver vinto il concorso nazionale di Kherson nel 1993, Olga nel 1999 è stata invitata a ricoprire il ruolo di primo violoncello per l’Ensemble da Camera di Stato “Solisti Kiev”. Ha vinto i concorsi internazionali di Vienna e Kiev. Si esibisce regolarmente in orchestra, come solista e musicista da camera; é cofondatrice di “U-trio“. Suona in duo con suo marito, il violinista Ostap Shutko; le sue interpretazioni sono riconosciute per una profonda intensità e un lirismo cantabile, ma al contempo per quella destrezza virtuosistica più tradizionalmente associata al violino, ma che Olga rende perfettamente al violoncello (ingresso libero).

Il quarto appuntamento, il 12 agosto alle ore 21 a Bellagio, frazione Civenna, presso il Teatro Grigna, ci consentirà di ritrovare ancora i solisti della Bellagio Festival Orchestra, nuovamente con la straordinaria partecipazione del violinista Ostap Shutko e della violoncellista Olga Shutko, in un programma che passerà dalla musica barocca alla rivisitazione contemporanea del concerto grosso di Palladio (ingresso libero).

Ultimo appuntamento della settimana, il 13 agosto alle ore 21, nella incantevole cornice del Museo del Ghisallo, vedrà la partecipazione del quartetto di sassofoni, Eccetera Saxophone Quartet, con uno speciale omaggio a Gershwin, affiancando la musica americana di Glass e Nyman con quella italiana del compositore in residenza del Festival, il maestro Alessandro Solbiati e l’esecuzione del suo Dawn II per quartetto di sassofoni. Il compositore, Alessandro Solbiati, assisterà all’esecuzione e presenterà personalmente al pubblico il proprio lavoro (ingresso libero).