‘Guarda, il teatro è tornato!” Teatro Invito presenta la nuova stagione

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Dieci spettacoli teatrali e sei serate musicali da ottobre ad aprile

Ecco il calendario della stagione di Teatro Invito

LECCO – Dal 30 ottobre ripartirà la Stagione serale di Spazio Teatro Invito, dieci serate di teatro e sei di musica fino ad aprile 2021.

“Una Stagione che abbiamo costruito con la passione e la convinzione di sempre, nonostante le restrizioni, le incertezze, i rischi – anche economici – che ci prendiamo, perché siamo convinti che sia indispensabile la relazione con il nostro pubblico, che già negli eventi estivi ha dimostrato stima e affetto per il nostro lavoro spingendoci a insistere, superando idealmente il metro di distanza che faremo rispettare e qualche accortezza non certo insormontabile” fanno sapere gli organizzatori.

“Ecco allora che il teatro rispunta all’orizzonte, quei piccoli spettatori che nella locandina osservano lo spettacolo e le luci del panorama notturno sono rivolti anche verso il nostro Spazio, che vogliamo illumini l’inverno della città”.

Si ricomincerà con A riveder le stelle, una lettura dantesca in cui Luca Radaelli intreccerà la sua voce con le note jazz del pianista Arrigo Cappelletti in una scenografia sonora che condurrà gli spettatori in un viaggio poetico ultraterreno; vari saranno gli incroci tra musica e prosa ma 6 saranno i veri e propri concerti, di cui tre curati dall’Associazione Mikrokosmos: si passa da uno spettacolo/concerto con il Duo Maclé e una coppia di ballerini di tango, Tango sin antes ni despuès  a Luigi, Faber e Genova, dedicato a De Andrè e Tenco in riferimento alla loro città d’origine, fino a Brasil, Napoli, concerto composto da musiche brasiliane e tradizione napoletana.

Simone Mauri e Flaviano Braga

Altre serate musicali sono inserite in programmazione e toccheranno l’etno-jazz di Simone Mauri e Flaviano Braga (Improbabile folk), il jazz e la bossanova con il chitarrista Maurizio Aliffi e la cantante Isabella Tosca che presenteranno l’album Steeldust ma anche il pop ormai classico dei Beatles con Do you want to know a secret? In cui il Duo Domino Acoustic e Gigi Maniglia viaggeranno tra i segreti legati alle canzoni della celebre band di Liverpool.

Oggi è Otello

In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne la stagione teatrale ospiterà Oggi è Otello di Teatro Scientifico, una particolare versione del dramma shakespeariano che sottolinea la macchina tragica scatenata dalla gelosia; verrà poi ricordato il grandissimo poeta Dino Campana con The boy’s blood di Teatro delle Selve, un racconto sospeso tra genio e follia.

Il 2021 si aprirà poi dopo la pausa natalizia con Andrea Pennacchi, noto come “il pojana” per le sue partecipazioni a Propaganda live, attore esperto che porterà il suo testo Mio padre – appunti sulla guerra civile, racconto epico e ironico su una banda di giovanissimi partigiani veneti finiti prigionieri in un campo austriaco, accompagnato dal tessuto sonoro di Giorgio Gobbo. Teatro Invito presenta la nuova coproduzione con la compagnia friulana Ortoteatro Dove sono le lucciole, spettacolo che avrebbe dovuto debuttare a marzo 2020 e che finalmente vede la luce della ribalta, un lavoro scritto da Luca Radaelli e interpretato da Stefano Bresciani e Fabio Scaramucci dedicato alla figura di Pierpaolo Pasolini poeta e agli anni vissuti in Friuli, dove i suoi versi nacquero.

Attenzione anche per lo sport portato in teatro con Invincibili di Compagnia La Pulce, collage sulle storie di quattro campioni che non si sono arresi, dando all’agonismo un valore universale. La compagnia sarda Theandric metterà in scena La vedova scalza dall’omonimo romanzo di Salvatore Niffoi, un’appassionante vicenda di briganti, vendette sanguinose e gli astuti sotterfugi di una donna. Divertimento assicurato con lo spassosissimo Lemon therapy di Quinta Parete, una lezione arguta e provocatoria sull’educazione sentimentale e sessuale. Dalla stagione interrotta verrà recuperato anche Dissipatio H.G., dal romanzo di Guido Morselli, con Guido De Monticelli e Alessandro Castelli, uno spettacolo per attore e trombone, un monologo folgorante tra umorismo e sarcasmo per riflettere con furiosa ironia su solitudine e speranza, diventato clamorosamente attuale in epoca di lockdown.

Pesche miracolose

La stagione si chiuderà con il nostro Pesche miracolose, in occasione del 25 aprile e fuori abbonamento, un monologo di e con Luca Radaelli per la regia di Renata Coluccini in cui un ragazzo racconta la Resistenza con i suoi occhi, una storia di formazione dove il pericolo diventa avventura e la paura diventa coraggio.

QUI IL PROGRAMMA