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LECCO – In occasione della giornata mondiale del rifugiato, il comitato Noi Tutti Migranti e Les Cultures chiedono che il 20 giugno diventi da ques’anno il giorno in cui l’Italia si impegni ufficialmente a non fare mai più respimgimenti. Quel giorno a Lecco, come in altre piazze d’Italia verrà proiettato il film Mare Chiuso di Andrea Segre d Stefano Liberti patrocinato da Amnesty International.
Il film racconta di quanto accaduto tra il 2009 e il 2010 in seguio al trattato di amicizia Italia – Libria del 2008 e in applicazione degli accordi tecnici del 2007, centinaia di migranti in fuga dalle coste del Nor Africa sono stati respinti senza essere identificati nè avere accesso alla procedura di asilo politico. Molti di essi erano richiedenti ailo, fuggiti da persecuzioni e guerre. Sono stati rimandati in Libia dove sono stati imprigionati, torturati e deportati dalla poliziadi Gheddafi.
Il 23 febbraio 2012 l’Italia è stata condannata per aver eseguito queste operazioni, ma a oggi il Governo Italiano non si è ancora ufficialmente impegnato a non eseguire mai più respingimenti e troppa parte dell’opinione pubblica è ancora convinta della necessità o addirittura del successo di quelle pratiche. Per questo è stata lanciata la campagna “Mai più respinti”.
L’appuntamento con la proiezione del film èper mercoledì 20 giugno alle 21 in piazza Garibaldi, prima della proiezione prenderanno la parola un avvocato esperto nella materia e un igrante che ha vissuto sulla propria pelle queste esperienze. In caso di maltempo l’evento sarà annullato.
