“Intrecci del Novecento”: un arazzo di Lecco in mostra a Milano

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MILANO/LECCO – Si inaugura lunedì 11 settembre alle ore 18 presso la Triennale di Milano in viale Alemagna, 6 una grande mostra di Arazzi e Tappeti di artisti e manifatture italiane intitolata “Intrecci del Novecento”, a cura di Moshe Tabibnia e Virginia Giuliano. L’esposizione si concluderà l’8 ottobre 2017.

Lecco sarà rappresentata con il grande arazzo realizzato dall’Arazzeria di Esino Lario nel 1958 su cartone del pittore Franco Alquati (1942-83).  L’arazzo era stato originariamente acquisito dalla Cariplo ed è poi pervenuto nel patrimonio di Intesa Sanpaolo, per essere collocato presso gli uffici della Fondazione Comunitaria a Villa Locatelli.

L’arazzo è particolarmente interessante, oltre che per la qualità del manufatto, in quanto raffigura un profilo della città in una fase di transizione dalla sua fisionomia industriale, con le fabbriche in via di dissoluzione, a una metamorfosi “moderna”, con i primi grattacieli e il ponte “nuovo”.

La Scuola di Arazzeria di Esino Lario, operativa dal 1936 al 1962, fu istituita da Don Giovan Battista Rocca, Parroco del paese, che mise a frutto alcune esperienze familiari con lo scopo di offrire possibilità occupazionali alle donne di Esino. Don Rocca coinvolse pittori di prima grandezza del Novecento per la realizzazione dei cartoni e fece assurgere la sua Scuola a un grado significativo di notorietà e apprezzamento a livello nazionale.

Franco Alquati è tuttora considerato uno dei più importanti pittori lecchesi del dopoguerra. La sua scomparsa prematura ha interrotto un percorso artistico che si prefigurava di notevole interesse.