L’astronomia di Dante: al Planetario, una serata tra stelle e poesia

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LECCO – Tra le stelle con Dante, alla scoperta dei paesaggi celesti del Purgatorio. Il Planetario si trasformerà venerdì prossimo, 26 gennaio, in una macchina del tempo e in un tempio della poesia: grazie al proiettore recentemente aggiornato e potenziato, gli spettatori verranno trasportati nel passato, all’anno 1300, e nello spazio, sulla spiaggia del Purgatorio, per ammirare il firmamento che Dante descriveva potendolo solo immaginare, dimostrando una perfetta padronanza della macchina celeste e dei suoi movimenti.

La serata “L’astronomia di Dante”, tenuta da Loris Lazzati, partirà dalla sala conferenze, dove verranno introdotti il background dell’astronomia dantesca e il ruolo che essa gioca nella straordinaria tessitura della Divina Commedia.

Poi gli spettatori si sposteranno nella cupola per la lettura e il commento dei principali passi astronomici del Purgatorio, l’unica Cantica in cui la contemplazione del cielo è, oltre che irta di simboli, concetti arditi e allegorie, anche profondamente naturalistica. I versi danteschi verranno letti da Gianfranco Scotti.

Un’occasione d’oro per tutti, particolarmente consigliata ai docenti di Lettere, per scoprire in profondità e con un’angolazione speciale un aspetto importante e poco conosciuto del Poema, n una modalità suggestiva e altamente didattica che solo il Planetario può offrire.

L’inizio è fissato alle ore 21, l’ingresso costa 6 euro (intero) e 4 euro (ridotto, per gli under 18, over 65, residenti a Lecco e iscritti a Fai, gruppo Deep Space e Touring Club).