Alla Torre Viscontea la mostra “Lecco in acquarello, ruggiti di individualità”

Tempo di lettura: 2 minuti
Mostra Torre Viscontea

L’inaugurazione è avvenuta venerdì: la rassegna sarà aperta al pubblico fino al 27 giugno

Due le proposte in Torre Viscontea: a piano terra i lavori degli studenti dell’artistico e al primo piano “InWatercolor”

LECCO – E’ stata inaugurata venerdì la mostra “Lecco in acquarello, ruggiti di individualità”, a cura di Mario Carzaniga e Cristina Pelomori. Giunta alla terza edizione e promossa dal Comune di Lecco – Sistema Museale Urbano Lecchese insieme al Liceo Artistico “Medardo Rosso” e in collaborazione con l’associazione Fabriano in acquarello e Assocultura – Confcommercio Lecco, l’esposizione resterà allestita fino al 27 giugno alla Torre Viscontea.

Una proposta senza dubbio interessante visto che si compone di due mostre. Al piano terra sono stati infatti esposti i lavori artistici con tecnica in acquarello realizzati dai ragazzi del Liceo Artistico “Medardo Rosso”, i quali hanno preso in esame il libro di Alberto Schiavone “La libreria dell’armadillo” e, dopo aver incontrato virtualmente l’autore, hanno prodotto durante i laboratori artistici delle porzioni di racconto con il fine ultimo di riuscire ad illustrare l’intero libro. Al primo piano spazio invece alla prima rappresentazione assoluta in Italia della mostra itinerante “InWatercolor” che ha attraversato gli oceani, dal Brasile all’India, prima di raggiungere Lecco: la mostra terminerà il suo viaggio al Museo dell’acquarello di Fabriano, dove è nato un sodalizio artistico tra i curatori della rassegna Maria Inês Lukacs e Lilian Arbex (Brasile), Rajat Subhra Bandopadhyay e Praween Karmaker (India), Atul Panase (Emirati Arabi Uniti) e Anna Massinissa Magini (Italia).

La rassegna in esposizione alla Torre Viscontea è aperta al pubblico il giovedì dalle ore 10 alle 13 e il venerdì, sabato e domenica dalle ore 14 alle 18. Tutti i lavori realizzati dagli allievi saranno pubblicati sul sito di Lecco in acquarello.