Cavagna “Luogo del Cuore” scala la classifica del FAI: 34° in Italia

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Cavagna lecco

Il paesaggio di Cavagna sesto in Lombardia e 34esimo nella classifica nazionale del FAI

Quasi ottomila voti a sostegno. In classifica anche Corenno Plinio

 

LECCO – Luogo del cuore per i lecchesi e non solo: il “Paesaggio rurale di Cavagna-S. Egidio” ha scalato la classifica del concorso annuale lanciato dal Fondo Ambiente Italiano (FAI) dedicato ai posti più belli da tutta Italia, posizionandosi sesto in Lombardia e 34esimo a livello nazionale con quasi ottomila sostenitori.

“La nostra Delegazione ha promosso in questa edizione Cavagna-S. Egidio segnalatoci da molti per la sua incorrotta bellezza, gravitante intorno al paesaggio di Cavagna: una preziosa oasi di verde a due passi dalla città che circonda un nucleo rurale di impianto settecentesco – spiegano dal FAI Lecco – Un paesaggio genuinamente ‘manzoniano’ poiché mantiene la stessa conformazione urbanistica dei tempi in cui Alessandro Manzoni frequentò il territorio di Lecco”.

Mediante sentieri di facile percorrenza, si raggiunge la località S. Egidio dove sorge un’antica chiesa, pure immersa in uno scenario incomparabile.

“Centinaia di lecchesi (e non solo) hanno riscoperto questi luoghi e il risultato è stato molto positivo – commenta Maddalena Medici, capo delegazione FAI di Lecco – sono state raccolte 7772 firme. Le migliaia di voti raccolti sono frutto della sinergica collaborazione tra FAI, Associazione Insieme per Sant’Egidio e Comune di Lecco. L’iniziativa sta dando i suoi frutti: partiranno a breve numerose iniziative che vedranno coinvolte associazioni e scuole del territorio nella promozione di quei luoghi. Ci sono inoltre arrivate centinaia di mail e chiamate entusiaste”.

Fondamentale, rimarcano dal FAI, è stato l’appoggio del Comune (tra i primi firmatari il Sindaco, Vicesindaco e diversi esponenti della Giunta e del Consiglio) che ha già meritoriamente vincolato quei luoghi e in particolare Cavagna, destinata a verde pubblico.

“Il Comune di Lecco esprime la sua profonda gratitudine al FAI Lecco per aver attivamente partecipato a questa nuova edizione del concorso – commenta il sindaco Mauro Gattinoni – facendo così conoscere o riscoprire un luogo unico del nostro territorio come il nucleo di Cavagna e il gioiello della chiesa di Sant’Egidio. Il grande successo di adesioni raccolte in sostegno alla candidatura di questo paesaggio rurale – tra i primi dieci a livello regionale – conferma l’interesse della comunità per la valorizzazione dei suoi luoghi in ottica di maggiore sostenibilità, inclusione e tutela”.

Un risultato importante anche per la tutela di quei luoghi: “Benché ci troviamo ora in piena fase di revisione del PGT (vedi articolo), è opportuno ricordare che ci sono dei criteri europei sull’azzeramento del consumo di suolo che il Comune di Lecco adotterà – aggiunge Gattinoni – A maggior ragione per il paesaggio rurale di Cavagna e di Sant’Egidio, considerato il suo valore architettonico, naturalistico e storico irrinunciabile, il Comune di Lecco lavorerà per la sua tutela e conservazione”.

Anche sulla spinta di questo successo il Comune di Lecco vuole valorizzare la Valle del Caldone che già si relaziona con Cavagna e S. Egidio: “Siamo al livello dello studio di fattibilità – prosegue – Si partirà con l’analisi del rischio idrogeologico di quest’area delicata e vulnerabile per andare, poi, a delineare un progetto di sviluppo che migliori la connettività del territorio (grazie a iniziative di mobilità dolce), che implementi nuove funzioni e che valorizzi i punti di interesse presenti lungo il Caldone. Il fiume è una ricchezza preziosissima che, oltre a una vocazione turistica, ha una sua qualità storica, naturalistica e didattica da valorizzare”.

Tra gli altri ‘luoghi’ lecchesi tra i più votati c’è Corenno Plinio di Dervio, classificato 14esimo a livello lombardo e 94esimo in Italia con 3356 voti. Da segnalare anche l’ex comune lecchese Torre de Busi, oggi provincia di Bergamo, con il Plesso Storico di San Michele che si è aggiudicato il 4 posto in Lombardia e il 22esimo a livello nazionale con oltre 10 mila sostenitori.