“La conoscenza è un’avventura umana”
Eventi con esperti, docenti universitari e testimoni
LECCO – La seconda edizione de “La conoscenza è un’avventura umana” si preannuncia ricca di spunti stimolanti e riflessioni profonde. L’evento, promosso dal Centro Culturale Alessandro Manzoni di Lecco in collaborazione con un gruppo di insegnanti, esplorerà le potenzialità e i rischi dell’Intelligenza Artificiale, accostandoli ai liberi e provocatori giudizi di Pier Paolo Pasolini a cinquant’anni dalla sua scomparsa.
Gli ospiti avranno l’opportunità di approfondire anche le prospettive della fusione nucleare controllata e di conoscere la singolare vicenda umana del partigiano “Bisagno”. Infine, non mancherà una celebrazione del genio artistico di Caravaggio, un vero e proprio rivoluzionario del suo tempo. Un programma variegato, pensato per stimolare la curiosità e il dibattito, rivolto a tutti coloro che desiderano avventurarsi nel mondo della conoscenza.
Gli appuntamenti si terranno al mattino e sono dedicati a studenti e docenti degli istituti superiori. Questa iniziativa, che nell’anno scolastico 2023-2024 ha visto la partecipazione di oltre 1.500 ragazzi, torna con cinque nuovi incontri programmati tra gennaio e aprile del 2025.
Gli studenti avranno l’opportunità di incontrare esperti nei loro rispettivi ambiti di ricerca e insegnamento, i quali testimoniano la grandezza e la drammaticità della conoscenza umana, sempre considerata una straordinaria avventura, come evidenziato dal titolo del ciclo.
Inoltre, verranno affrontate provocazioni e problematiche attuali, in grado di stimolare tra i ragazzi un percorso di crescita personale e una maggiore consapevolezza delle proprie attitudini nel rapporto con gli altri e con il mondo circostante.
La proposta prenderà avvio nel prossimo gennaio con l’incontro “Bisagno: la storia del primo partigiano d’Italia e la Resistenza”. Interverranno Aldo Gastaldi, nipote di Aldo “Bisagno” Gastaldi, il partigiano delle montagne liguri e protagonista del docufilm “Bisagno, la Resistenza di Aldo Gastaldi”, diretto dal regista Marco Gandolfo. Sarà presente anche il professor Tommaso Piffer, docente di Storia contemporanea all’Università di Udine e attento studioso della Resistenza italiana.
Nei mesi successivi, si affronteranno temi come l’Intelligenza Artificiale con Fabio Mercorio, professore ordinario di AI e Data Science all’Università Milano-Bicocca e direttore del master in Business Intelligence and Big Data Analytics, e la fusione nucleare con Carlo Sozzi, presidente dell’associazione Euresis e docente di Fisica del Plasma ed Energetica sempre a Milano-Bicocca, uno dei maggiori esperti in fusione termonucleare controllata.
Nel mese di marzo, l’attenzione si sposterà sul fronte umanistico-letterario con un approfondimento sull’opera rivoluzionaria di Caravaggio, che cerca la verità nella concretezza della realtà. A discuterne sarà Marco Bona Castellotti, docente di Storia dell’arte all’Università Cattolica, noto critico e curatore di importanti mostre sull’arte lombarda, nonché autore del volume “Il paradosso di Caravaggio”.
A chiudere il ciclo di incontri sarà una riscoperta di Pier Paolo Pasolini, una figura controversa e poliedrica della cultura italiana del Novecento, a cinquant’anni dalla sua drammatica scomparsa. Questa lezione sarà condotta da Mauro Grimoldi, docente di Letteratura italiana al liceo classico Don Gnocchi di Carate Brianza e collaboratore di giornali e riviste nel campo educativo e letterario. Grimoldi esplorerà i giudizi controcorrente e la libertà di pensiero espressi nelle poesie e negli articoli (“Scritti corsari”) che Pasolini pubblicò sul Corriere della Sera.
Tutti gli incontri affrontano temi di educazione civica e orientamento. Gli istituti scolastici, i consigli di classe e i docenti delle scuole superiori interessati all’iniziativa possono richiedere informazioni o iscriversi anche a singole lezioni contattando il Centro Culturale Alessandro Manzoni all’indirizzo ccam.lecco@gmail.com. Il centro fornirà tutte le indicazioni necessarie per partecipare agli eventi e per le pratiche burocratiche richieste dalle scuole secondarie di secondo grado.