Il Lecco Film Fest comincia con Ottavia Piccolo, Federica Luna Vincenti e Silvio Soldini

Tempo di lettura: 2 minuti

Gli ospiti della prima giornata

LECCO – Ricordiamo gli appuntamenti di giovedì 3 luglio

  • Ore 18.00 – Piazza XX Settembre
    Cinematografo Incontra
    Ottavia Piccolo, attrice
    con Gian Luca Pisacane, Rivista del Cinematografo
    È una delle attrici italiane più raffinate e versatili, dal talento poliedrico. La sua carriera inizia a 11 anni, quando Ottavia Piccolo è protagonista sul palcoscenico in Anna dei Miracoli di Luigi Squarzina. Subito dopo sullo schermo è Caterina, una delle figlie del Principe di Salina in Il Gattopardo di Luchino Visconti. Il suo talento drammatico emerge nel 1962 con Le notti bianche di Vittorio Cottafavi. Nel 1970 vince la Palma d’oro per la sua interpretazione in Metello di Mauro Bolognini. Nel cinema francese è stata diretta da Pierre Granier-Deferre (L’evaso 1971) e Claude Sautet. Ha recitato tra gli altri con Vittorio Gassman, Vittorio De Sica, Alain Delon e Orson Welles.
  • Ore 19.00 – Piazza XX Settembre
    Cinematografo Incontra
    Federica Luna Vincenti, attrice e produttrice
    con Federico Pontiggia, Rivista del Cinematografo
    Attrice, produttrice teatrale e cinematografica, cantante e compositrice, Federica Luna Vincenti si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma, nel 2004 fonda la Goldenart Production Srl, con la quale produce numerosi spettacoli teatrali, lungometraggi e cortometraggi di successo. Nel 2024 torna a recitare nel ruolo di Marta Abba, la musa di Pirandello, in Eterno Visionario di Michele Placido, al fianco di Fabrizio Bentivoglio e Valeria Bruni Tedeschi.
  • Ore 21.00 – Piazza Garibaldi
    Proiezione di Le assaggiatrici di Silvio Soldini,
    con introduzione del regista
    e Gianluca Arnone, Rivista del Cinematografo
    Autunno 1943. La giovane Rosa, in fuga da Berlino colpita dai bombardamenti, raggiunge un piccolo paese isolato vicino al confine orientale. Qui è dove vivono i suoceri e dove il marito, impegnato al fronte, le ha scritto di rifugiarsi in attesa della fine della guerra e del suo ritorno. Rosa scoprirà presto che quel villaggio nasconde un segreto: all’interno della foresta limitrofa, Hitler ha il suo quartier generale, la Tana del Lupo. Il Führer vede nemici dappertutto, essere avvelenato è la sua ossessione. Una mattina all’alba Rosa viene prelevata, assieme ad altre giovani donne del villaggio, per assaggiare i cibi a lui destinati. Dal romanzo di Rosella Postorino, un dramma rigoroso e doloroso sul paradosso delle “soldatesse” hitleriane costrette a rischiare la morte mangiando.

IL PROGRAMMA DEL LECCO FILM FEST