In programma dal 3 al 6 luglio “Questi tempi memorabili”
“Il cinema è ancora capace di costruire una memoria condivisa?”
LECCO – La città si appresta a ospitare una nuova edizione del Lecco Film Fest. La presentazione ufficiale stamattina, lunedì, presso la sede di Confindustria Lecco e Sondrio che fin dall’inizio, nel 2020, promuove l’evento organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo.
“Confindustria continua a sostenere con convinzione questa manifestazione – ha detto il presidente Marco Campanari – perché è una scommessa per creare energie positive e di contaminazione che arrivano da idee diverse e sensibilità diverse. Un confronto che può servire a pensare e rielaborare i fatti a cui assistiamo quotidianamente”.

Il tema scelto per la 6^ edizione del Lecco Film Fest, “Questi tempi memorabili”, è tanto impegnativo quanto stimolante: “Si tratta di un festival voluto dal territorio e non calato dall’alto. E’ nato all’interno di un dialogo tra le forze vive della città, le istituzioni e un pubblico che è cresciuto con il festival – ha detto don Davide Milani, ex prevosto di Lecco e presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo -. Perché abbiamo accettato la sfida di questo titolo? Oggi siamo travolti dalle immagini che diventano narrazione, ma queste immagini sono capaci di fare memoria? Abbiamo immagini di tutto che vengono presto scacciate da altre immagini. Quello di cui abbiamo bisogno, però, è di costruire una memoria. Il cinema è ancora capace di costruire una memoria condivisa?”

La domanda, ovviamente, è retorica ma lo spunto apre a riflessioni infinite come concretamente ha dimostrato il professor Davide Rampello nel suo intervento: “La memoria, fin dai tempi antichi, è stato un tema fondamentale. La memoria è il racconto del mondo e il racconto è coscienza e diventa memoria se lo reinterpretiamo. Se pensiamo ai nostri telefoni quello che c’è dentro non è memoria, ma piuttosto un deposito. La memoria è la reinterpretazione di ciò che abbiamo vissuto. Il cinema reinterpreta prima con il linguaggio della scrittura e poi con le immagini. Rammentare (che ha a che fare con la mente) e ricordare (che ha a che fare col cuore) sono due modi per rivivere la memoria”.

Ancora una volta Angela D’Arrigo è la curatrice del Lecco Film Fest: “Si tratta di un festival aperto a tutti, nato nel 2020 per sostenere talenti femminili. Però è anche un luogo per coinvolgere i giovani. In questi anni ho scoperto una città che accoglie e si impegna in tutte le sue sfaccettature”.

Alla presentazione hanno partecipato, tra gli altri, il vicesindaco di Lecco Simona Piazza, il consigliere regionale Mauro Piazza, il vicepresidente della provincia Mattia Micheli e il presidente della Camera di Commercio Como e Lecco Ezio Vergani. Il prevosto di Lecco don Bortolo Uberti ha assicurato la collaborazione della Comunità Madonna del Rosario: “Siamo una comunità che fa cultura, che aggrega e ha un messaggio da condividere questo ci spinge a mettere le nostre energie”.
Lecco Film Fest si svolgerà dal 3 al 6 luglio. Ancora una volta l’artista bellanese Velasco Vitali ha collaborato creando l’immagine di copertina. Per rimanere aggiornati su tutti gli eventi www.leccofilmfest.it.