La storia dell’industria: anche i Musei di Lecco a “Fornitore Offresi”

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A Lariofiere anche il sistema museale di Lecco con il racconto della storia della metallurgica lecchese

Una postazione multimediale nata dal lavoro dei Musei di Lecco, per conoscere l’identità imprenditoriale e produttiva del territorio

LECCO –  La storia dell’industria lecchese in un video-racconto, frutto di una lunga ricerca e ricostruzione da parte dei Musei di Lecco, basata sull’individuazione, sulla tutela e sulla conservazione di archivi pubblici e privati relativi all’archeologia industriale diffusa: è il contributo del sistema museale lecchese a Fornitore Offresi, in corso a Lariofiere di Erba.

Protagonisti i materiali multimediali custoditi nella sala virtuale dell’Industria del Museo Storico di Palazzo Belgiojoso, e le immagini dell’Archivio Tecnico Badoni, sezione separata del SiMUL, recentemente inaugurata presso il Polo di Lecco del Politecnico di Milano.

Simona Piazza, assessore alla Cultura

L’assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza ha commentato favorevolmente l’iniziativa, in quanto consentirà ai contenuti della Sala virtuale dell’Industria e dell’Archivio Badoni di essere mostrati nell’ambito del Salone della Subfornitura Meccanica Fornitore Offresi. “Questi materiali – commenta l’assessore –  testimoniano l’identità imprenditoriale e produttiva del nostro territorio e la cultura d’impresa che lo contraddistinguono da secoli, per un patrimonio di straordinario valore, che è stato rilanciato attraverso la lente culturale, con importanti spazi dedicati nei nostri musei, grazie anche alla fondamentale sinergia con numerose realtà del territorio”.

All’interno della Sala dell’Industria del Museo Storico di Lecco, a Palazzo Belgiojoso, si trovano infatti contenuti legati a testimonianze che trattano lo sviluppo metalmeccanico e metallurgico lecchese, con dati legate ad aziende, imprenditori, maestranze e tecnologie, accessibili tramite vari percorsi tematici e quattro approfondimenti.

A completare l’allestimento alcuni attrezzi provenienti dalle ditte Odoez e Melesi e una chiodatrice del 1930.

L’Archivio Tecnico Badoni ospita invece un corpus documentario, in via di catalogazione e digitalizzazione, sulle vicende connesse all’industria metallurgica lombarda degli ultimi due secoli, e la già citata sezione separata d’archivio del Simul, con materiali di personaggi illustri, famiglie, imprese e associazioni del territorio, fra cui spicca l’architetto Giuseppe Bovara. Presente anche un Fondo Manoscritti, che comprende un nucleo di autografi di Alessandro Manzoni.

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