Lecco Film Fest, Premio Lucia alla saggistica a Eliana Liotta

Tempo di lettura: 3 minuti

Al Lecco Film Fest si parla di salute e ambiente

Eliana Liotta presenta il suo libro “Il cibo che ci salverà”

LECCO  – Alimentazione e sostenibilità ambientale sono stati i temi dell’incontro con la giornalista, scrittrice e divulgatrice scientifica Eliana Liotta che, in occasione del Lecco Film Fest, ha ricevuto il Premio Lucia alla saggistica.

 

Il cibo che ci salverà“, La nave di Teseo edizioni, è il titolo dell’ultimo libro di Eliana Liotta nel quale le scelte alimentari sono considerate essenziali per una buona salute dell’uomo e per creare un mondo futuro più sostenibile per il pianeta.

Insieme alle giornaliste Tiziana Ferrario ed Elena Mora, la scrittrice ha parlato di inquinamento e nutrizione, spiegando come dalle scelte alimentari di ognuno derivi un cambiamento nel mondo in termini di disponibilità delle risorse e di alterazione degli equilibri ambientali.

Un esempio lampante è dato dagli allevamenti intensivi di bestiame, i ruminanti, che producono una grande quantità di metano e necessitano di ampi spazi, sempre più spesso tolti alle foreste.

La deforestazione in favore degli allevamenti, per il pascolo e per la coltivazione di soia per il mangime, produce a sua volta doppi effetti negativi: il primo è l’ulteriore emissione di gas serra, perché gli alberi sono deputati all’assorbimento degli agenti inquinanti e restituiscono l’ossigeno all’atmosfera.

Il secondo effetto è quello di danneggiare l’ecosistema dal punto di vista della fauna selvatica, sempre più a rischio estinzione.

Alcune specie animali si disperdono in cerca di un nuovo ambiente dove sopravvivere, come nel caso dei pipistrelli. Quest’ultimi potrebbero essere portatori di ben 50 tipi di coronavirus e la distruzione del loro habitat può comportare un rischio anche per la salute dell’uomo.

Anche l’innalzamento delle temperature e le precipitazioni sempre più violente sono le conseguenze di uno sfruttamento del pianeta troppo aggressivo.

“L’ONU avverte che il riscaldamento globale non può arrestarsi senza che venga cambiato il sistema alimentare”.

Ha spiegato Eliana Liotta che, per la stesura del libro, si è avvalsa della consulenza dell’Istituto europeo per l’economia e l’ambiente e del Progetto EAT della Fondazione Gruppo San Donato.

Nel saggio vengono presentati cinque diversi tipi di diete, sia ecocarnivore sia vegetali, per garantire una buona nutrizione e limitare i danni al pianeta, rispondendo a curiosità e sfatando falsi miti sul cibo.