Lecco. Il Premio Manzoni alla Carriera 2022 va a Liliana Cavani

Tempo di lettura: 5 minuti
Premio_Manzoni_Alla_Carriera_2022_Liliana_Cavani
La presentazione del premio Manzoni alla Carriera

La nota regista e sceneggiatrice sarà a Lecco per la cerimonia di consegna del 12 novembre

Intanto, sabato 29 ottobre, verrà decretato il vincitore del “Premio Letterario Internazionale Manzoni – Città di Lecco”

LECCO – Il Premio Manzoni alla Carriera, organizzato da 50&Più Lecco, verrà assegnato quest’anno alla cineasta Liliana Cavani, autrice di pellicole di grande valore quali “Il portiere di notte”, “Interno berlinese” o “Francesco”. La nota regista e sceneggiatrice emiliana riceverà l’ambito riconoscimento il prossimo 12 novembre in occasione di una serata che si terrà presso l’auditorium della Casa dell’Economia di Lecco (ore 21 presso Camera di Commercio di via Tonale. Ingresso libero fino a
esaurimento dei posti).

Premio_Manzoni_Alla_Carriera_2022_Liliana_Cavani

“Un grazie agli amici di 50&Più e al presidente Eugenio Milani che si impegnano per l’organizzazione del ‘Premio Letterario Internazionale Manzoni – Città di Lecco’. Il Premio Manzoni alla Carriera, istituito per la prima volta nel 2008, è attribuito a una importante e prestigiosa personalità che ‘ha in modo visibile perseguito e rappresentato ideali di alto impegno culturale e civile’ – ha detto il presidente di Confcommercio Antonio Peccati -. Quando l’iniziativa è partita non pensavamo di arrivare fin qui: oggi questo premio fa vendere di più, e questo è di per sé un segnale importante, ma rappresenta anche un punto di incontro importante per la nostra città che ha potuto accogliere personaggi di caratura internazionale come Luis Sepulveda, solo per fare un nome. E’ un’opportunità per la città di crescere ed evolversi, perché la cultura è fondamentale per il nostro territorio specialmente in questo contesto storico”.

Premio_Manzoni_Alla_Carriera_2022_Liliana_Cavani
Antonio Peccati

“E’ la terza donna a ricevere questo premio dopo Giulia Maria Mazzoni Crespi (2014) e Dacia Maraini (2016). Liliana Cavani è una donna innamorata della storia che è diventata un’importante cineasta – ha detto il presidente di 50&Più Eugenio Milani -. Una donna di formazione laica che si è interessata al messaggio di San Francesco”.

Premio_Manzoni_Alla_Carriera_2022_Liliana_Cavani
Eugenio Milani

Liliana Cavani nasce a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1933. Laureatasi in Lettere Antiche all’Università di Bologna decide di spostarsi a Roma per frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia. La regista, insignita nel 2012 del David di Donatello alla Carriera, è in queste settimane sul set per le riprese di “L’ordine del tempo”, il nuovo film tratto dall’omonimo libro dello scienziato Carlo Rovelli: nel cast anche Alessandro Gassmann, Claudia Gerini e Edoardo Leo.

Premio_Manzoni_Alla_Carriera_2022_Liliana_Cavani
Simona Piazza

“Grazie per la stretta sinergia che da anni portiamo avanti in città con lo scopo non soltanto di diffondere la cultura e la tradizione manzoniana, ma portare anche in città personaggi di rilevanza nazionale e internazionale – ha detto il vice sindaco Simona Piazza -. La figura di Liliana Cavani rappresenta una duplice bellezza: una visione come quella di una donna può contribuire a ritessere un sentimento di dialogo e collaborazione anche nella nostra società”.

Premio_Manzoni_Alla_Carriera_2022_Liliana_Cavani
Giuseppe Borgonovo

Soddisfatto anche Giuseppe Borgonovo, presidente di Acinque Energia, main sponsor della manifestazione: “Il Premio Manzoni alla Carriera non solo rende onore a chi lo riceve ma anche a chi lo fa: questo è un modo per dire grazie ha chi ha lasciato un segno. In un periodo in cui siamo avari di grazie e riconoscenza questo premio rappresenta un segno importante. In questo caso Confcommercio Lecco e 50&Più si sono fatti interpreti di una città capace di dire grazie e ricordarsi delle persone di merito”.

Premio_Manzoni_Alla_Carriera_2022_Liliana_Cavani
Don Davide Milani

All’incontro in cui è stato svelato il nome di Liliana Cavani ha partecipato anche monsignor Davide Milani, prevosto di Lecco e presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo: “E’ raro che al mondo del cinema venga data tale dignità culturale, il fatto che venga riconosciuto a Liliana Cavani questo premio vi fa davvero onore – ha detto -. Una donna di cultura, studiosa, autrice di opere e libri importanti. Una donna attratta dal sacro che si professa non credente. Cavani lascerà il set dove sta lavorando per venire a Lecco a onorare il premio, un evento eccezionale che la dice lunga sull’importanza del premio”.

Premio_Manzoni_Alla_Carriera_2022_Liliana_Cavani

E se la città si prepara ad accogliere la famosa cineasta nella serata del 12 novembre, sabato prossimo (29 ottobre), sempre all’auditorium della Casa dell’Economia (via Tonale, ore 21, ingresso libero fino a esaurimento posti, www.leggermente.com), è in programma la serata finale del Premio Letterario Internazionale Alessandro Manzoni Città di Lecco: a contendersi il successo finale della 18^ edizione saranno Alessandro Bertante con “Mordi e fuggi” (Baldini & Castoldi), Pino Cacucci con “L’elbano errante” (Mondadori) e Paolo Colagrande con “Salvarsi a vanvera” (Einaudi), che sono stati scelti dalla Giuria Tecnica del Premio, guidata dal presidente Ermanno Paccagnini. I tre scrittori saranno i protagonisti della serata e attenderanno, insieme al pubblico, lo spoglio delle schede che contengono i voti espressi dai 115 lettori che compongono la Giuria Popolare.