Leggermente torna dal vivo e lancia “La sfida della parola”

Tempo di lettura: 9 minuti

Dal 30 aprile all’8 maggio la 13^ edizione della rassegna di Assocultura Confcommercio Lecco

“L’obiettivo resta lo stesso: promuovere la lettura con un’attenzione particolare per la scuola”

LECCO – Una presentazione ricca di contenuti quella che si è svolta stamattina, venerdì, per la 13^ edizione di Leggermente, la rassegna dedicata alla lettura promossa da Assocultura di Confcommercio Lecco. Dopo due anni caratterizzati da appuntamenti on-line a causa della pandemia, finalmente si ritorna agli incontri dal vivo.

Il tema “La sfida della parola”

Antonio Peccati

“L’uso consapevole della parola può mitigare conflitti, esprimere punti di vista, indagare, difendere, analizzare, criticare, raccontare, insegnare, divertire. La parola può essere versatile, eclettica, può adeguarsi alle situazioni e agli scopi, può muoversi con disinvoltura dalle vette dell’astrazione alle pianure della concretezza. A partire da questa riflessione è nato il tema scelto per questa 13^ edizione – ha detto il presidente di Confcommercio Lecco Antonio Peccati -. Per dare la possibilità agli studenti e appassionati di vivere gli incontri in presenza, abbiamo deciso per uno spostamento della rassegna rispetto al classico periodo di marzo che comprende la ‘Giornata nazionale di promozione della lettura’. La risposta è stata significativa e per nulla scontata: oltre 9.000 studenti iscritti ai nostri eventi”. Riflettere sul valore propedeutico delle parole: “In una società che tende a semplificare la comunicazione fino a banalizzarla, o che al contrario produce messaggi inutilmente complessi, si tratta di riappropriarsi della magia delle parole, della loro potenza conoscitiva, persuasiva, creativa – ha concluso Peccati -. La lettura è uno strumento formidabile di conoscenza e di emancipazione, di crescita culturale e umana”.

QUI IL PROGRAMMA DELL’EDIZIONE 2022

Il sostegno del Comune di Lecco

A destra, Simona Piazza

Leggermente vede il sostegno convinto del comune di Lecco rappresentato nell’occasione dall’assessore alla cultura Simona Piazza: “La promozione della lettura è fondamentale nel processo di crescita nei giovani e negli adulti – ha detto -. La lettura ci permette di riflettere, di stare in intimità con noi stessi, ma anche di esercitare il nostro senso critico, moltiplicando la nostra conoscenza ed educandoci al confronto col pensiero altrui. Le parole sono preziose e da utilizzare con consapevolezza perché grande è il loro potere e in questo tempo complesso la scelta deve essere ancora più accurata”.

Acel Energie e Leggermente: una partnership che si consolida

Giuseppe Borgonovo

“Acel Energie prosegue nel legare il proprio brand, come main sponsor, a Leggermente. Una scelta che si conferma e si rafforza nel tempo, a conferma del riconoscimento del valore di una manifestazione che ha saputo crescere in capacità e quantità di proposta verso la città e il territorio con particolare attenzione verso i giovani e il mondo della scuola – ha detto il presidente Giuseppe Borgonovo -.  Il costante coinvolgimento di autori di fama e scrittori di grande valore del panorama letterario italiano e l’individuazione di sempre nuovi e interessanti temi e argomenti da approfondire costituiscono due elementi fondamentali per il successo di Leggermente. Una manifestazione che esalta il valore della parola scritta quale forma di espressione e di creatività, di relazione e di dialogo, di incontro e di racconto. Esigenza che appare quanto mai d’attualità, in una situazione internazionale dove prevalgono altre logiche”.

Il Comitato scientifico di Leggermente

Alma Gattinoni

E’ stata Alma Gattinoni , a nome del Comitato scientifico, a riassumere le linee guida di un lungo percorso che anche quest’anno hanno permesso di realizzare una rassegna ricchissima di spunti e significati: “Più che a un contenuto come tema conduttore, quest’anno, per realizzare l’obiettivo, ci è sembrato importante riflettere sul valore propedeutico delle parole, come chiave per comprendere la realtà. Quello che si propone è un viaggio tra i libri e i loro autori per esplorare l’universo delle parole, il fascino della costruzione della lingua, il suo sistema vivo, in continua evoluzione, come una foresta con le radici antiche dell’etimologia e le ramificazioni dei neologismi. Un viaggio per carpire il segreto delle metafore, la bellezza cangiante di una lingua che si arricchisce di invenzioni e connessioni continue. Quando si è discusso del titolo della prossima edizione, visto che tutto il Comitato organizzatore concordava sulla parola-chiave “parola/parole”, si è trattato di sposare il lemma con qualche altro termine, per formare un nuovo fuoco di riflessione. Ma le parole sono così: gli incastri, le variabili, le collocazioni danno adito a risultati anche molto diversi. È la creatività insita nelle parole e nel loro utilizzo. Coniugare con “parola”, ad esempio, “amore” o “odio”, “gioco” o “morte”, “storia” o “futuro” porta a prospettive ben differenti. Quindi il primo elemento della coppia di parole risulta decisivo. Avendo scelto “sfida”, abbiamo optato per una parola viva, combattente, per niente imbalsamata, ma in costante mutazione in rapporto ai bisogni dei parlanti e al tempo che inesorabilmente passa. Ma contro che cosa la parola, le parole, si scagliano, ingaggiano una lotta con le loro armi solo in apparenza innocue? La parola si schiera dalla parte della comunicazione tra persone, cercando di superare le differenze generazionali e culturali, ma nel contempo conservandone la traccia. L’uso consapevole della parola può mitigare conflitti, esprimere punti di vista, indagare, difendere, analizzare, criticare, raccontare, insegnare, divertire. La parola può essere versatile, eclettica, può adeguarsi alle situazioni e agli scopi, può muoversi con disinvoltura dalle vette dell’astrazione alle pianure della concretezza”.

La sinergia con La Nostra Famiglia

Laura Baroffio

Come ogni anno Leggermente fa idealmente tappa a “La Nostra Famiglia” per costruire insieme un evento dedicato alla promozione della lettura. L’evento di quest’anno è stata la realizzazione del cortometraggio “Anime d’inchiostro” di Diego De Angelis e Federica Panzeri. Partner di quest’avventura Novatex Spa che da molti anni è a fianco de “La Nostra Famiglia” e considera questa condivisione “parte della nostra responsabilità sociale”, come sottolinea Natale Castagna, amministratore delegato.

Natale Castagna

Un video per raccontare che meraviglie può compiere la lettura: materializzare cavalli e cavalieri, e draghi e bambine coraggiose; inventare avventure in ogni luogo perché l’immaginazione e la fantasia non hanno limiti. E’ il senso di “Anime d’inchiostro”, uno “spot”, una sigla che è diventato un vero e proprio corto. Scritto a quattro mani da Federica Panzeri e Diego De Angelis che ha curato anche la regia è interpretato dalla piccola Elisa Lodigiani con “l’assistenza tecnica in regia” di Elisabetta Arcoini. L’idea è semplice, ma accattivante: una bimba ospite de “La Nostra Famiglia” sta scrivendo una storia di draghi e cavalieri e lentamente lo spazio intorno a lei si popola di creature magiche e si trasforma nei prati di “Bosillandia”.

“Grazie per questa opportunità che si ripete negli anni di poter collaborare assieme a una iniziativa così importante che coinvolge tutti – ha detto Laura Baroffio de La Nostra Famiglia -. La parola è uno strumento importante e fondamentale per esprimersi ed entrare in relazione con gli altri. Un libro inizia con una parola e termina con un’altra parola che non sono un confine, ma al contrario aprono all’immaginazione e alla fantasia. Quelle parole iniziali e finali sono molto di più… sono l’inizio di una magia”.

La collaborazione con le scuole

Alla presentazione ha partecipato anche un gruppo di studenti del Liceo Artistico Medardo Rosso accompagnati dal professor Mario Carzaniga. Proprio una studentessa della scuola lecchese, infatti, anche quest’anno ha realizzato la copertina della rassegna. “Con Leggermente collaboriamo fin dalla prima edizione di cui abbiamo ideato nome e logo – spiega Carzaniga –. Quest’anno abbiamo lavorato con la 5^, indirizzo Grafico. Per i ragazzi è un’esperienza importante perché permette ai giovani di entrare in contatto col mondo del lavoro: tempi stretti, clienti esigenti, che cambiano spesso idea e aggiungono sempre dettagli in più. Una bellissima palestra”.

Il professor Mario Carzaniga con Norina Kajiyama

Quest’anno per la copertina è stata scelta l’immagine ideata da Norina Kajiyama. Nata a Bologna, classe 2001, vive e studia a Lecco, dove frequenta l’ultimo anno del Liceo Artistico Medardo Rosso, indirizzo grafico. Il frutto del suo duro lavoro è dovuto alla grande passione che nutre per il disegno, coltivato sin da piccola. Di origini giapponesi, Norina trasporta nei suoi lavori molto della sua cultura, rendendoli unici, donandoli un’aurea di magia, trasportando l’osservatore in una splendida fiaba, come nel lavoro progettato per “Leggermente”.

La classe della primaria di Pasturo

Durante la presentazione di stamattina è stata premiata anche la classe quarta della scuola primaria di Pasturo che, l’anno scorso, ha vinto il contest “A ognuno la sua fiaba” con la fiaba “Gelato, gelato e ancora gelato”. Un testo scritto in modo estremamente moderno, con un grande senso del ritmo e molto divertente.

Leggermente e l’arte

Leggermente da tempo supporta la manifestazione Lecco in acquarello, giunta alla 4^ edizione, che si propone, oltre al contesto dei musei civici Lecchesi – Torre Viscontea, di dislocare in ambienti diversi dalla tipologia museale l’istallazione di lavori in tecnica di acquarello selezionati da Fabriano in acquarello, utilizzando spazi e strutture “alternativi”. Gli spazi di pubblica affissione, messi a disposizione dal Comune siti presso la zona centrale di Lecco, saranno lo strumento di divulgazione e di anteprima delle opere che saranno fisicamente collocate anche all’interno di esercizi commerciali che prenderanno parte al progetto. Creando in tal modo una doppia sinergia tra la riproduzione dell’opera riprodotta sul tabellone pubblicitario e l’opera contestualizzata in un ambiente museale o commerciale. “Lecco in acquarello”, in tutte le edizioni ha sempre fondato i propri valori sulla formazione finalizzata alle giovani generazioni, per questo sono stati avviati laboratori con le scuole del territorio con progetti specifici destinati alle Scuole Primarie di Lecco 3 e all’Istituto di Istruzione Superiore “Medardo Rosso” di Lecco.

Lecco in acquarello: Mario Carzaniga e Cristina Pelomori

La parola si legge. La parola si ascolta. La parola si fa gesto. Un’ulteriore iniziativa legata a Leggermente è quella organizzata con la collaborazione della Galleria Melesi di Lecco: “La sfida della parola nelle opere di Ottmar Horl”. Le opere dell’artista concettuale tedesco accompagneranno infatti i vari appuntamenti del calendario di Leggermente. L’artista ha raggiunto la sua popolarità in tutto il mondo grazie alle sue installazioni artistiche radicali e di avanguardia. Attraverso la sua riproduzione rimuove l’elemento elitario dell’arte. Non vuole creare monumenti ma occasioni di comunicazione durature.