L’assessore alla Cultura Simona Piazza: “Il successo è frutto della sinergia tra amministrazione comunale, Sistema museale urbano lecchese e i partner ViDi e Athena Promakos”
LECCO – I poli museali di Lecco hanno registrato un’affluenza significativa nei primi otto mesi del 2024, con un totale di 68.245 visitatori, nonostante la temporanea chiusura della storica Casa Museo di Alessandro Manzoni a luglio per importanti lavori di ristrutturazione finanziati dal PNRR. I numeri confermano l’interesse crescente del pubblico per le collezioni permanenti e le esposizioni temporanee offerte dai musei cittadini.
La Villa Manzoni, che resterà chiusa fino a termine lavori, ha comunque attirato 22.958 visitatori tra gennaio e giugno, segnando un incremento rispetto allo stesso periodo del 2023, con mille accessi in più.
Il Palazzo delle Paure si distingue come uno dei luoghi più attrattivi: 12.970 visitatori hanno ammirato le collezioni permanenti, a fronte dei 7.865 del 2023. Le mostre in corso, tra cui “Il Novecento: il secondo dopoguerra e gli anni cinquanta”, “Gli anni Sessanta: dalla Pop-art all’arte povera” e la quarta edizione di “Capolavoro per Lecco”, hanno portato altri 11.141 visitatori.
Anche il polo museale della Torre Viscontea, dedicato agli artisti locali e alle esposizioni temporanee, ha accolto 3.930 visitatori. Palazzo Belgioioso e il Planetario civico, insieme, hanno totalizzato 12.837 presenze, con il Planetario che da solo ha attirato 8.595 persone.
Bene anche la sala conferenze con 3.552 accessi agli allestimenti che hanno trovato spazio al suo interno in questi primi 8 mesi del 2024, a fronte dei 2769 del 2024.
L’assessore alla Cultura del Comune di Lecco, Simona Piazza, ha commentato con soddisfazione questi risultati: “I Musei Civici di Lecco hanno raggiunto questo importante traguardo nonostante la chiusura improvvisa di Villa Manzoni. Il successo è frutto della sinergia tra amministrazione comunale, Sistema museale urbano lecchese e i partner ViDi e Athena Promakos. Il nostro obiettivo è avvicinare un pubblico sempre più vasto e incentivare i cittadini a tornare periodicamente, valorizzando sia le collezioni permanenti sia le mostre temporanee”.
La promozione culturale si conferma uno dei motori dell’offerta turistica di Lecco, attirando sia cittadini che visitatori da fuori.