Presentata la nuova stagione teatrale di Lecco: arriva Irene Grandi

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Dalla ‘Traviata’ virtuale del metaverso al concerto di Irene Grandi

Ecco le rassegne che animeranno la stagione teatrale di Lecco

LECCO – Presentata alla stampa questa mattina a Palazzo delle Paure la nuova Stagione Teatrale autunno-inverno 2022 e primavera 2023 del Teatro della Società. In attesa della riapertura di quest’ultimo, gli spettacoli in programma continueranno a trovare spazio in altre sedi culturali cittadine, ovvero al Cineteatro Palladium, all’Auditorium della Casa dell’Economia e nella sala conferenze di Palazzo delle Paure.

Tra le proposte portate in scena sui palcoscenici lecchesi, spettacoli di prosa, un’opera lirica e un concerto di musica leggera. Novità di punta della Stagione 2022-2023 sarà la rappresentazione in realtà virtuale e aumentata, nella settimana dal 12 al 18 dicembre con quattro repliche giornaliere, a Palazzo delle Paure, dell’opera “La Traviata” di Giuseppe Verdi, fruibile attraverso la tecnologia del metaverso per il progetto “Traviata Virtual Reality”.

La programmazione della Stagione si concluderà con un evento musicale d’eccezione, ospitato all’Auditorium Casa dell’Economia sabato 25 febbraio alle 21: il concerto “IO in Blues” di Irene Grandi.

Tra le novità di quest’anno, la biglietteria troverà spazio, oltre che all’Infopoint di piazza XX Settembre, dalle 10 alle 14, anche in una nuova sede, allestita presso l’Ufficio Cultura e Grandi Eventi del Comune di Lecco, in via Gomes, 8, a Maggianico. In questo modo, la biglietteria osserverà qui un orario più esteso: lunedì e giovedì dalle 10 alle 14 e martedì dalle 10 alle 17.

Per informazioni è possibile contattare il servizio Cultura e Grandi Eventi del Comune di Lecco allo 0341481140 o all’indirizzo teatro@comune.lecco.it.

IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA STAGIONE TEATRALE 22/23

Così l’assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza: “In attesa di tornare a godere dell’atmosfera del Teatro della Società, le rassegne autunno-inverno 2022 e primavera 2023 continueranno a essere ospitate nelle sale cittadine con l’obiettivo, non secondario, di poter valorizzare spazi culturali diversi della città, e portare così la magia del teatro più vicino ai nostri concittadini, nei rioni lecchesi. Quest’anno, inoltre, accogliamo la stagione teatrale con grandi novità, non solo di natura tecnica, come l’apertura della nuova sede della biglietteria a Maggianico, ma anche nella programmazione: avremo l’opportunità di sperimentare una nuova e straordinaria modalità di fruizione dell’opera lirica e assistere al capolavoro di Giuseppe Verdi, “La Traviata”, tra realtà virtuale e realtà aumentata: un viaggio sperimentale nel Metaverso, che siamo orgogliosi di presentare ai lecchesi, con l’obiettivo di avvicinare anche un pubblico giovanile attraverso i nuovi linguaggi culturali”.

Simona Piazza, assessore alla Cultura di Lecco

Commenta il presidente di Acinque energia, main sponsor dell’iniziativa, Giuseppe Borgonovo: “Ancora una volta la nostra Società è partner della stagione teatrale del Comune di Lecco. Quest’anno, per la prima volta, con il nuovo brand di Acinque, che a partire dal 1° ottobre scorso caratterizza il nostro gruppo. La cultura, come avete avuto modo di apprezzare in questi anni, è uno dei campi privilegiati di impegno della nostra Corporate Sociale Responsability, coerentemente con la vocazione della nostra Società, espressione del territorio e dunque tesa a restituire ad esso una parte del valore prodotto. Una scelta che conferma il nostro impegno a servizio della comunità locale, nella consapevolezza che la cultura è la vera energia capace di sostenere la società e di unire le persone. Apprezziamo l’impegno del Comune di Lecco nell’offrire una stagione teatrale diffusa e di valore, con ogni anno qualche importante novità. Gli spettacoli di prosa, lirica e musica leggera in cartellone che la connotano mantengono viva una tradizione legata alle performance dal vivo, settore che sosteniamo anche con il Fondo Arti dal Vivo di cui siamo partecipi con Lario Reti Holding e Fondazione Comunitaria. La speranza è che, con la prossima stagione, si possa tornare a far risuonare di voci e note il Teatro della Società, restituito alla comunità completamente rinnovato”.