Torna il Lecco Film Fest: dal 29 luglio, si respirerà aria di cinema in città

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Il previsto mons. Davide Milani con il presidente di Confindustria Lorenzo Riva

Pronta la seconda edizione del “Lecco Film Fest”, dal 29 luglio all’1 agosto

Artisti e autori, premi e percorsi formativi per i giovani

LECCO – Torna il Lecco Film Fest. Si svolgerà da giovedì 29 luglio a domenica 1 agosto a Lecco, in diversi punti del centro cittadino, la seconda edizione del festival di cinema e cultura proposto da Confindustria Lecco e Sondrio e Fondazione Ente dello Spettacolo.

Titolo dell’edizione 2021 del Lecco Film Fest sarà “Ciò che fa bello il mondo”, citazione dal messaggio di Papa Francesco in occasione della Giornata internazionale della donna 2020. Le giornate di questa festa estiva della cultura sulle rive del lago saranno caratterizzate da proiezioni (sempre accompagnate dai rispettivi registi), incontri con gli autori e gli attori, masterclass.

Il programma proporrà degli sconfinamenti artistici di qualità nei campi del teatro e della musica. Non mancherà l’impegno formativo per i più giovani, come antidoto ai fenomeni violenti e preoccupanti che li vedono protagonisti in queste settimane, così da lasciare con il festival una ricchezza duratura.

Il Lecco Film Fest sarà infatti occasione per un percorso formativo organizzato in collaborazione con l’Istituto Toniolo e rivolto agli studenti vincitori di Opera Prima, concorso di racconti brevi e di soggetti per film e serie tv, e aperto anche agli studenti delle scuole del territorio. Anche per questa seconda edizione il Lecco Film Fest punterà a far scoprire la bellezza di Lecco a tutto il Paese grazie alla presenza di tante star.

Come ricorda il titolo di questa seconda edizione, il Lecco Film Fest avrà ancora un’originalità di sguardo e proporrà in tutti gli incontri la prospettiva del femminile, a partire da una delle novità di quest’anno: il Premio Lucia, riconoscimento letterario nazionale rivolto alle autrici di romanzi. Inoltre, proprio da Lecco inizierà il suo percorso la mostra ‘Nuovo cinema Morricone’ la prima su uno dei più celebri compositori che con le sue colonne sonore ha reso preziosi tanti capolavori cinematografici.

Maria Grazia Cucinotta ospite lo scorso anno del festival, con lei mons. Davide Milani

“Crediamo molto nel festival nato lo scorso anno al tempo della pandemia e riproposto in questa estate ancora segnata da molte incertezze, paure e difficoltà – spiega mons. Davide Milani presidente di Fondazione Ente dello Spettacolo e prevosto di Lecco – Vogliamo proporre di esperienze di bellezza alla città e ai suoi abitanti, offrire un’occasione unica anche ai tanti turisti che stanno tornando sul lago. Non è facile organizzare manifestazioni così complesse con tutte le limitazioni imposte dalla pandemia. Ma questo impegno lo riteniamo necessario. Crediamo che l’incontro tra le persone, l’ascolto reciproco, il confronto con i protagonisti della cultura cinematografica e delle altre arti sia la via privilegiata per rileggere il tempo difficile che abbiamo attraversato e riconoscere tutto ciò che di positivo comunque abbiamo visto accadere. Illuminati dalla bellezza siamo aiutati a fare tesoro della nostra vita, della realtà, anche in momenti drammatici. Gli ospiti prestigiosi che avremo a Lecco ci aiuteranno in questo promettente sforzo”.

Il programma sarà svelato il prossimo lunedì in una conferenza stampa.

“Lecco Film Fest – evidenzia il presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Lorenzo Riva – rappresenta per noi un impegno che abbiamo preso con il territorio quando, lo scorso anno, abbiamo promosso per la prima volta, con questa iniziativa, un evento che potesse andare ad arricchirne la proposta culturale in modo significativo. Così come abbiamo sostenuto fortemente la prima edizione della manifestazione, stiamo proseguendo ora con grande convinzione anche grazie a quanti, fra istituzioni e realtà private, la stanno affiancando. Penso in particolare alle imprese che quest’anno contribuiranno a renderla possibile e le ringrazio perché il loro sostegno, non solo economico, è estremamente prezioso. Il nostro, di impegno, ha come obiettivo quello di influire positivamente sull’ecosistema nel quale il sistema produttivo opera e l’apprezzamento registrato con la prima edizione ci ha confermato che il festival va nella giusta direzione. Quest’anno, nonostante condizioni ancora complesse, siamo convinti possa ulteriormente crescere”.