Leggermente, ecco gli ospiti di spicco del festival della lettura

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I loghi di Leggermente e dell'iniziativa Libriamoci realizzati dagli studenti dell'istituto di grafica, moda e design

 

LECCO – Tornano i grandi autori a Lecco: tutto è pronto per l’ottava edizione di Leggermente, il festival della lettura promosso dalla Confcommercio di Lecco che anche quest’anno non tradirà le attese con un ricco programma di appuntamenti e incontri, svelato mercoledì mattina,  per conoscere da vicino scrittori e le ultime novità dal mondo dei libri.

La manifestazione si svolgerà dall’11 al 26 marzo, a cavallo della Giornata Nazionale Promozione della Lettura, il 24, istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Come ci ha ben abituati nelle passate edizioni, anche quest’anno Leggermente ci delizierà con ospiti importanti, letterati e volti noti del mondo della cultura. Importanti i numeri: 120 gli autori dell’8^ edizione, 16 mila gli studenti coinvolti, 260 gli eventi in calendario.

Giorgio Personelli, libraio e coordinatore dei tavoli di lettura di Leggermente, ha aperto la presentazione con un brano di Italo Calvino (tratto da Le città invisibili)

 

Tra i “big” ospiti ci saranno Melania Mazzucco, Mauro Corona, Nicola Porro, Mons. Paglia, Aldo Cazzullo, Erminia Dell’Oro, Cristiano Cavina, Piero Cipriano, Domenico Barillà, e poi ancora Alfred Luiz Somosa, Alberto Pellai, Chiara Gamberale, Veronica Pivetti e tanti, tantissimi altri.

Il ‘confine’ è il leitmotiv che orienta quest’ultima edizione: il confine che segna l’esperienza di ciascuno di noi e che ci separa dal mondo, dagli altri; un confine dentro il quale sentirsi protetti, un luogo sicuro come le mura di casa e della nostra interiorità, ma anche l’orizzonte verso cui guardare per migliorarsi, superare le sfide della vita e i propri limiti.

C’è il confine tra il bene e il male, tra il lecito e l’illecito. Si apre così la questione dei confini della libertà, dell’etica, del pensiero: tematiche che coinvolgono la scienza, la tecnologia, la filosofia, la poesia… L’idea di confine si dilata, si allarga, in parte si consolida, in parte si muove, si sposta, si trasforma nello spazio e nel tempo.

Al centro il presidente Antonio Peccati, a sinistra l’assessore Simona Piazza e dal lato opposto Flavio Polano

 

Una frontiera che la stessa manifestazione ha saputo valicare, trovando un posto di rilievo tra gli eventi italiani dedicati alla lettura, entrando nel 2014 a far parte del prestigioso circuito delle “Città del Libro”.

Soddisfatto il presidente di Confcommercio Antonio Peccati che ha commentato: “Un’edizione di Leggermente che registra numeri significativi e due settimane intense che consentiranno a studenti e cittadini di conoscere e incontrare decine di autori per approfondire l’importanza della parola scritta e per dare risalto alla fondamentale azione portata avanti dalle librerie e dalle biblioteche del territorio”.

“Leggermente è diventata una delle più importanti manifestazioni della nostra città e aiuta a crescere il nostro territorio – ha sottolineato il presidente della Provincia, Flavio Polano – in un’epoca dominata dai social, la lettura è ancora di più patrimonio di tutti”.

 

I loghi di Leggermente e dell’iniziativa Libriamoci realizzati dagli studenti dell’istituto di grafica, moda e design

 

Con lui, nella sala conferenze di Palazzo Falk, erano presenti alla conferenza di presentazione l’assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza, il responsabile marketing di Acel Service, sponsor della manifestazione, Gabriele Belluz e la direttrice del carcere Antonina D’Onofrio.

In platea numerosi cittadini e gli studenti degli istituti superiori Bertacchi, Manzoni, Leopardi e Badoni, coinvolti nelle diverse iniziative di Leggermente. “E’ una rassegna che coinvolge tutti, sopratutto i nostri ragazzi delle scuole – ha commentato l’assessore Piazza che si è rivolta proprio agli studenti – la lettura è qualcosa che ci fa crescere, è un sapere che nessuno vi porterà mai via”.

Antonina D’Onofrio, direttrice del carcere di Pescarenico

 

Proprio con i ragazzi delle scuole verranno realizzate delle iniziative nel carcere di Lecco; un incontro, quello tra studenti e detenuti, guidato dal desiderio di cultura. “A volte consideriamo i carceri come luoghi al confine della società, non è così, all’interno ci sono persone che vivono e che devono essere trattate con umanità – ha sottolineato il direttore della casa circondariale di Pescarenico, Antonina D’Onofrio –  La cultura è umanità, così come il dialogo e l’accoglienza. Viviamo in tempi di ristrettezze di risorse e personale, ma per la cultura non occorrono soldi, serve solo buona volontà”.

La cultura che è  “scambio, così come l’economia” ha rimarcato Gabriele Belluz, responsabile marketing di Acel Service, sponsor principale dell’evento “e siamo orgogliosi di esserlo stati fin dalla prima edizione”.

Organizzata da Confcommercio Lecco con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Lombardia, Leggermente si avvale della preziosa collaborazione della Camera di Commercio, dell’Amministrazione Provinciale e del Comune di Lecco,senza dimenticare l’importante lavoro svolto dall’Ufficio Scolastico Provinciale.