Mandello. Il Falaut Festival torna con i grandi del flauto mondiale

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Masterclass, corsi, showcase e concerti

Per tre giorni, Mandello del Lario diventa Città della Musica

MANDELLO – Dall’8 al 10 ottobre, a Mandello, si tiene la 7^ edizione del Falaut Festival. La kermesse è organizzata dall’Associazione Flautisti Italiani, in collaborazione con la Scuola di Musica San Lorenzo, sotto la guida del M° Salvatore Lombardi (direttore artistico), con il patrocinio del Comune di Mandello, della Regione Lombardia, del CIDIM, dell’AIAM, e con il supporto del Laboratorio delle lingue di Lecco (Main Sponsor). L’evento coinvolgerà flautisti provenienti da tutta l’Europa, oltre che dall’Italia.

Falaut Festival è una tre giorni dedicata al Flauto Traverso. L’incontro tra docenti e studenti, concertisti, solisti, professori d’orchestra e addetti ai lavori, costruttori e maestri artigiani del flauto. Nell’arco della manifestazione, Mandello ospita centinaia di flautisti provenienti da tutto il mondo, trasformandosi in una vera e propria “città del flauto”. I concerti mattutini, pomeridiani e serali degli artisti ospiti danno vita a sinergie professionali e scambi d’informazioni tecniche. Falaut Festival è un progetto dell’Associazione Flautisti Italiani che ha esperienza trentennale e opera in ambito organizzativo di eventi musicali sul territorio nazionale e internazionale. Il progetto intende presentare la musica come “strumento” di confronto tra culture diverse e di aggregazione. Previste, durante i concerti live, registrazioni che verranno pubblicate poi in formato CD. Molti i nomi di Maestri di fama internazionale, tra cui: Emmanuel Pahud (primo flauto solista dei Berliner Philharmoniker e solista internazionale), Andrea Griminelli (solista internazionale), Andrea Oliva (primo flauto solista dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma e solista internazionale), Matteo Evangelisti (primo flauto del Teatro dell’Opera di Roma e solista internazionale), Giampaolo Pretto (primo flauto dell’Orchestra della RAI di Torino e solista internazionale), Jean-Claude Gérard (già docente della Musikhochschule di Stoccarda e solista internazionale). Si terranno lezioni giornaliere per i giovani, e durante la giornata si svolgeranno attività correlate come seminari, workshop ed esposizioni.

Particolare attenzione è stata riservata ai giovani emergenti tra i quali Sara Tenaglia, Riccardo Cellacchi, Cristian Lombardi, Pietro Guastafierro, Annika Boras.

“La ripresa dai momenti bui che abbiamo vissuto negli ultimi mesi passa soprattutto attraverso la passione e la gioia delle nuove generazioni – dichiara il M° Salvatore Lombardi, direttore artistico del Falaut Festival – Ripartiamo dunque dai grandi maestri e dalle giovani promesse, per costruire insieme un futuro lucido, tangibile. Sono orgoglioso di questo cartellone, un attestato di amicizia che hanno voluto accordarmi tutti questi solisti accettando di partecipare al Festival”.

“Portare sul nostro territorio una manifestazione di altissimo livello internazionale dedicata alla musica, in cui vedremo esibirsi stelle di prima grandezza del panorama flautistico mondiale, era una proposta davvero interessante e un’opportunità irrinunciabile – così Francesca Negrini, direttrice del Laboratorio delle Lingue di Lecco, spiega la decisione di farsi Main Sponsor dell’evento – Inoltre abbiamo trovato entusiasmante la formula che consente a giovani talenti di suonare con protagonisti assoluti. Siamo convinti che anche questo sia un compito di chi come noi lavora nel mondo della cultura e della formazione: costruire ponti tra territori distanti, animare la scena culturale, permettere al talento di mostrarsi e crescere, consentire alla bellezza di splendere”.

Gli eventi sono riservati previa prenotazione, maggiori info su www.falautfestival.com. Richiesta l’esibizione della certificazione verde Covid-19 (Green Pass), comprovante l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2; oppure l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore).

Nata nel 1998 e rifondata nel 2007, l’Associazione Flautisti Italiani, con la direzione del M° Salvatore Lombardi, ha organizzato negli anni numerosi eventi, quali: FlautoMania, Falaut Festival, Falaut Day, Falaut Campus, Concorso Flautistico Internazionale “Severino Gazzelloni”, Vallo di Diano Flute Festival. L’Associazione cura anche il progetto editoriale della “Rivista Falaut”, periodico settoriale (magazine flautistico con CD). Lanciato inizialmente come progetto editoriale, dopo poco Falaut, grazie all’entusiasmo dei suoi collaboratori e lettori, si trasforma in un movimento culturale volto alla realizzazione di una serie di eventi legati alla tradizione musicale italiana per la valorizzazione del flauto e dei flautisti italiani. Negli anni, l’Afi ha stretto importanti collaborazioni con enti pubblici e privati.

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL