Varenna. “Dieci Donne Designer” in mostra all’ex Chiesa di S. Marta

Dal 20 luglio al 4 agosto ospitati nell’edificio religioso i progetti di dieci designer italiane

Obiettivo della mostra mettere in luce i legami tra luogo e oggetto in chiave spaziotemporale, oltre a dare lustro e attenzione ai tesori architettonici italiani

VARENNA – Farà tappa anche a Varenna la mostra itinerante “Il Design nelle Dimore – DDD Dieci Donne Designer”. A ospitarla l’ex Chiesa di S.Marta, dove oltre a essere esposti i progetti di dieci designers italiane verrà ideato un allestimento da Sara Ricciardi in grado di fungere da trait-d’union tra la struttura e i lavori esibiti, con la presenza del curatore Federica Sala.

Dal 20 luglio al 4 agosto sarà proprio l’edificio religioso varennese, dopo la Chiesa di San Vincenzo Ferreri a Ragusa Ibla e la Pinacoteca provinciale a Potenza, una delle dimore storiche scelte per quest’iniziativa, realizzata con il patrocinio del Comune, che si pone come obiettivo quello di creare rimandi visivi e formali capaci di mutare la percezione che l’osservatore ha dello spazio circostante, mettendo in luce i legami sottesi e inattesi tra il luogo e l’oggetto esposto anche in chiave temporale, creando un dialogo attivo volto a generare stupore e riscoperta della storia attraverso la contemporaneità.

Anche a Varenna, come negli altri luoghi in cui la mostra ha già fatto tappa sarà previsto un momento di aggregazione e dialogo che, attraverso una visita guidata del sito, permetterà al visitatore di comprendere le ragioni alla base dell’intervento, diventando anche occasione per immergersi in una esperienza contemplativa, personale e collettiva.

Fondamentale in questo progetto la collaborazione con alcune importanti aziende di design di fama internazionale, ma anche con nuove realtà emergenti di grande interesse che, con il loro sostegno al progetto, daranno lustro e attenzione ai tesori architettonici di cui l’Italia è ricca, concorrendo ad una continua riscoperta e rivalutazione del patrimonio culturale grazie alla folta rete di contatti e canali di diffusione, gestiti da un apposito ufficio stampa che agirà anche da coordinatore con quelli specifici delle diverse realtà aziendali parti dell’iniziativa.

A essere protagoniste della mostra con i loro progetti Eleonora Castagnetta Botta,
Agustina Bottoni, Virginia Cei, Natalia Criado, Astrid Luglio, Stella Orlandino, Caterina Licitra Ponti, Margherita Sala, Marta Sansoni e Ilenia Viscardi.

L’esposizione, organizzata dalla Fondazione PioManzù, dopo Varenna proseguirà il suo itinerario a Rimini e Varese, alla ricerca di nuove configurazioni spaziali per connettere stanze e oggetti.

Qui la locandina.