Mario Renna: “Ring Road”. Ecco cosa facciamo in Afghanistan

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Sabato a Lecco la presentazione di Ring Road, un diario della missione italiana in Afghanistan a cura del Maggiore Mario Renna, che coglie e riempie il vuoto informativo che circonda le notizie funeste provenienti dal “fronte”, le sole in grado di accendere i riflettori su di un intervento complesso e delicato, fatto di una miriade di piccoli grandi gesti, volti al supporto delle autorità civili e militari locali nella difficile costruzione di un nuovo stato di diritto.

L’Afghanistan è uno dei paesi più poveri del mondo, con una delle più basse aspettative medie di vita (44 anni) e la Ring Road è un anello di asfalto, il solo, di 3000 km, che collega le città Kabul, Herat e Kandahar, un anello di asfalto che si intreccia con la vita e con le opere dei militari italiani e degli abitanti di una terra “dura”, priva di vegetazione ed urbanizzazione, dove ogni giorno si combattono nemici invisibili come l’estrema povertà, la conseguente altissima mortalità e le mine occultate sotto il manto stradale, a causa delle quali in questi 6 mesi sono morti 8 dei 10 soldati  italiani scomparsi nel corso della missione.

In Afghanistan i militari italiani (4000 unità) forniscono sostegno al mantenimento della sicurezza, necessaria allo sviluppo dei progetti delle autorità civili afgane; i soldati cooperano alla formazione dell’esercito locale e registrano nei villaggi gli interventi di cui la popolazione sente il bisogno avviando e curando la realizzazione dei progetti più disparati: una scuola dove possano, o meglio debbano, istruirsi senza differenze tanto i bambini quanto le bambine o un presidio sanitario decentrato dove possano, o meglio debbano, operare medici e infermieri afgani; l’opera di sanificazione o sistemazione di una struttura oppure un carcere femminile dove donne condannate per abbandono del tetto coniugale, ubriacatezza molesta o altro possano trascorrere del tempo con i propri figli e, perchè no, apprendere un lavoro che accordi loro la chance di un futuro affrancamento da una condizione di sottomissione.

A fare gli onori di casa Libreria Cavour Fabio Aldeghi, mentre ad introdurre l’autore del volume, il Presidente di ANA Lecco Luca Ripamonti; ad assistere,  fra gli altri, l’assessore comunale Martino Mazzoleni e il presidente di Confcommercio Lecco Giuseppe Ciresa.

SOTTO: IL VIDEO DELLA PRESENTAZIONE DI RING ROAD