Merate, a Villa Confalonieri “L’arte al tempo del virus”: 21 gli artisti in mostra

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Alcuni degli artisti in mostra a Villa Confalonieri con L'arte al tempo del virus

La mostra “L’arte al tempo del virus” resterà esposta a Villa Confalonieri fino al 6 febbraio

21 artisti hanno dato voce al proprio sentire: “E’ una miscellanea di espressioni di libertà creativa”

MERATE – Dall’immagine icona della pandemia, ovvero l’abbraccio tra una paziente e un’infermiera bardata di tutto punto fino al tempo – sospeso, notturno, dilatato e surreale – di un’emergenza sanitaria che ha rivoluzionato la vita del pianeta passando per il ricamo a punto a croce su tela di lino raffigurante un’elegante e distinta signora e la nostalgia di un tempo che fu fino all’abito Novecento, realizzato con 900 cialde di caffè, consumato nelle lunghe settimane del lockdown del marzo 2020.

Sono le tante espressioni artistiche che è possibile ammirare nella bella mostra “Arte al tempo del virus. Espressioni di libertà creativa” allestita nella superba cornice di Villa Confalonieri. Una quarantina le opere esposte, frutto del lavoro di 21 artisti a cui è stato chiesto di narrare con la forma dell’arte a ciascuno più consona quello che ha rappresentato ed evoca tuttora l’emergenza sanitaria da coronavirus.

La collettiva, curata dalla dottoressa Elisabetta Parente, molto conosciuta in città per via dei corsi di storia dell’arte promossi dalla Pro Loco, è stata inaugurata nel primo pomeriggio di ieri, sabato 15 gennaio, fornendo così l’occasione di riaprire al pubblico villa Confalonieri, fino a qualche anno fa sede del Comune e ora in attesa, dopo l’importante lavoro di riqualificazione dei giardini (qui l’articolo), di un restauro conservativo che ne indichi  anche la fruibilità futura.

Elisabetta Parente
La professoressa Elisabetta Parente

“Questa mostra ha avuto una gestazione di quasi due anni ed è nata da una necessità di sopravvivenza, scattata nel marzo 2020, quando ci siamo trovati in una situazione inedita. Ho pensato che l’arte, mai come in questa situazione, potesse fornire un grimaldello di vita” ha spiegato la professoressa Parente accogliendo nel cortile d’ingresso della Villa le tante persone che, munite di mascherina Ffp2, si sono mostrate incuriosite dall’offerta cultura promossa dall’amministrazione comunale insieme alla Pro Loco e a Foto Libera.

Dall’idea è seguita così la “chiamata all’arte” di numerosi artisti di fama nazionale e internazionale, molti dei quali esponenti della Società delle Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano con artisti emergenti del panorama dell’arte contemporanea: “Non sapevo cosa avrei ricevuto e devo dire che quello che mi è stato restituito è stato in primo luogo materiale umano e per questo ho voluto usare il termine di espressioni al tempo del virus perché quella che abbiamo qui sotto i nostri occhi è una miscellanea, 21 voci diverse che hanno raccontato il loro sentire”.

Da qui l’invito al pubblico di “lasciarsi andare piuttosto che a voler capire”, lasciandosi guidare dalle suggestioni trasmesse dalle opere d’arte e anche dalla chiavi di interpretazione fornite, dagli stessi artisti, nelle didascalie alle opere. “Di solito un curatore si occupa anche la presentazione delle opere. In questo caso, ho deciso di fare un passo indietro lasciando agli artisti il compito di spiegare quanto realizzato: di fatto è come se avessi fatto solo da regista”.

Importante è stata anche la cura del percorso espositivo con un allestimento realizzato per valorizzare anche il contesto di villa Confalonieri. “Abbiamo voluto far dialogare la mostra con la villa, in modo che le opere esposte si integrassero con quelle già presenti nelle sale della dimora costruita a inizio Novecento dai Bagatti Valsecchi” ha aggiunto Luca Codara, già presidente della Pro Loco. Il risultato è una mostra che, a dispetto delle tante inquietudini, paure e sofferenze che caratterizzato l’epidemia da Covid, riesce a restituire anche un filo di speranza.

La mostra sarà visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, fino a domenica 6 febbraio 2022. Ingresso gratuito con green pass rafforzato e mascherina ffp2. Sul sito della Pro Loco Merate è possibile trovare la riproduzione di tutte le opere e le schede di presentazione di L’arte al tempo del virus: http://www.prolocomerate.org/mostra-arte/

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