Merate: Teocoli conquista il teatro Manzoni. Sold out lo spettacolo benefico per il Nespolo

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Grande successo per lo spettacolo “Tutto Teo” andato in scena ieri sera, martedì, al Teatro Manzoni di Merate

L’iniziativa ha avuto una finalità benefica visto che l’incasso verrà interamente devoluto all’Hospice Il Nespolo

MERATE – Ha portato in scena alcuni dei suoi personaggi più celebri, da Cesare Maldini ad Adriano Celentano passando per l’avvocato Prisco e si è messo, a sua volta, in scena raccontando, tra aneddoti e battute, una carriera sfolgorante, costruita su un talento comico fuori dal comune e su una passione, mai sopita, per la musica.

E’ stato, di nome e di fatto, un “Tutto Teo”, lo spettacolo andato in scena ieri sera, martedì, al teatro Manzoni che ha visto protagonista Teo Teocoli insieme alla sua band dei Doctor Beat.

77 anni compiuti a febbraio, Teocoli ha mostrato di essere ancora perfettamente a suo agio di fronte a un pubblico, caloroso e interessato, come quello meratese che ieri sera ha gremito il teatro parrocchiale in occasione della serata benefica promossa in favore della Fabio Sassi, l’associazione che da 20 anni gestisce l’Hospice Il Nespolo di Airuno. Attraverso questo spettacolo infatti sarà possibile procedere all’acquisto di 12 sistemi antidecubito di ultima generazione necessari per garantire sollievo ai pazienti dell’hospice. Un obiettivo centrato grazie alla generosità degli spettatori, al contributo del Cab e alla generosità della famiglia Crippa (Technoprobe) che ha deciso di raddoppiare il valore di ciascun biglietto staccato ieri sera per l’ingresso a teatro.

“Siamo in tanti stasera” ha rimarcato, con emozione e una certa soddisfazione, Daniele Lorenzet, presidente dell’associazione Fabio Sassi, ricordando quanto è stato fatto in questi vent’anni di presenza sul territorio e come sia nato l’Hospice airunese, snocciolando anche alcuni dati già resi noti in occasione della cerimonia tenuta a metà settembre per festeggiare, con i volontari, i 20 anni di esistenza della struttura. Sul palco anche Isabella Pizzagalli, Davide Gallasso e Giuseppe Cerrano, rappresentanti rispettivamente di Lions, Rotary e As Merate Atletica, associazioni che hanno sostenuto la costruzione e sostengono attualmente il mantenimento dell’hospice.

Poi la scena è stata rubata da Teo Teocoli con le sue storie, le sue gag, i suoi ricordi e le canzoni. Un viaggio nella Milano degli anni Sessanta, nella sua nebbia e nei sogni coltivati da ragazzi che, nel giro di qualche anno, sarebbero diventati i leader di gruppi come i Camaleonte e la Pfm, intervallati da sketch esilaranti sui personaggi che hanno reso celebre Teocoli in televisione.

Non solo imitazioni, ma anche il racconto di come questi personaggi sono nati e cresciuti, fino a diventare quasi una parte di sé. “Non imito soltanto Celentano, ma lo sostituisco proprio perché Adriano, negli ultimi tempi, si sarà visto in giro 5 volte. Noi abbiamo fatto migliaia di concerti portando in giro le sue canzoni”. E le sue emozioni, per dirla citando quel Battisti, portato in scena con le più celebri e intramontabili canzoni, riarrangiate per dare vis e potenza a uno spettacolo in cui il ritmo non è mai calato di intensità.

Le tre coriste improvvisate Valentina, Paola e Simona insieme alla cantante Katia dei Doctor Beat

Giusto per non farsi mancare niente, Teocoli ha voluto stuzzicare anche il pubblico chiedendo a tre signore sedute di trasformarsi per qualche minuto in coriste. E così, dopo aver incassato l’autocandidatura di Valentina, fans sfegatata di Teocoli, sul palco sono state fatte salire Paola Panzeri e Simona Vitali, rispettivamente consigliere del Cda dell’istituto dei Tumori e presidente della Pro Loco di Merate per accompagnare Teocoli nell’ultima, immancabile interpretazione dell’Adriano nazionale, conclusa con un travolgente e caloroso applauso del pubblico.