Musica, teatro, storia e arte: a Olgiate sarà un’estate per tutti i gusti

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E’ ricco il calendario di eventi in programma quest’estate grazie alla sinergia tra le associazioni

L’assessore Fratangeli: “Un’offerta ricca e variegata per tornare a gustare il bello della cultura dal vivo”

OLGIATE – Tornare a promuovere le attività culturali in presenza, dando modo anche alle persone di riappropriarsi di uno spazio di relazione e scambio che tanto è mancato in questi mesi di restrizioni dovuti alla recrudescenza dell’epidemia da Covid 19. E’ fitto e variegato il calendario di eventi messo a punto da diverse realtà operanti in paese per regalare agli olgiatesi un’estate da non dimenticare.

“Crediamo nell’importanza della cultura anche in un momento difficile come quello attuale” le parole dell’assessore Matteo Fratangeli che ha ricordato anche il bando promosso dall’amministrazione comunale, riservato agli operatori del settore per contribuire alla realizzazione di proposte culturali anche nel periodo di lockdown.
Con l’ingresso in zona bianca, le associazioni si sono rimboccate le maniche per offrire a residenti e non più di un’occasione per uscire di casa e tornare a fruire di spazi di socialità mettendo in mostra anche i luoghi più belli e incantevoli delle frazioni olgiatesi.

Vivi l’estate a Olgiate con la Pro Loco

La Pro Loco, capitanata da Gigi Dozio, ha stilato, grazie alla preziosa collaborazione di Irene Sala, un calendario di attività riservate agli adulti e ai bambini. “Abbiamo scelto di dedicare gli appuntamenti del martedì a un pubblico adulto, focalizzandoci su iniziative che hanno un carattere fisico mentre il sabato pomeriggio è dedicato ai più piccoli con spettacoli già sold out”.

Per visualizzare la locandina degli eventi della Pro Loco CLICCA QUI

Michela Mannari e Gigi Dozio

Il giardino delle Esperidi

Avranno invece luogo a Villa Sommi Picenardi e negli angoli più suggestivi di Mondonico gli appuntamenti olgiatesi del Giardino delle Esperidi, festival teatrale diretto da Michele Losi che ha il suo epicentro a Campsirago. “Quest’anno sarà un’edizione particolarmente multidisciplinare in cui il teatro sarà affiancato da performance musicali, talk e concerti” ha spiegato Giulia Castelnovo, snocciolando gli incontri in programma, presentati anche in conferenza stampa a Lecco il giorno prima (qui l’articolo).

Giulia Castelnovo e Matteo Fratangeli

Il Beolco Fest

Spazio anche a Beolco, frazione recentemente balzata agli onori delle cronaca per il rinvenimento di una tomba datata X secolo, con il ritorno, a grande successo, del Beolco Fest, promosso da un gruppo di residenti grazie alla collaborazione tecnica e pratica di Ronzinante Teatro. “Non abbiamo resistito al richiamo della piazza anche quest’anno – ha detto con un filo di ironia Michela Mannari, sottolineando come le tante ombre del Covid abbiano però portato, come contraltare, a riscoprire il vicinato e la sua bellezza – . Grazie alla Pro Loco siamo riusciti a proporre il calendario completo di eventi, con anche lo spettacolo dell’11 luglio riservato ai ragazzi e alle regole assurde, per quanto doverose, introdotte per contrastare il diffondersi dell’epidemia da Covid 19”. E saranno proprio quelle regole, che vietano gli scambi e le condivisioni “naturali” per i più piccoli, oggetto del laboratorio di improvvisazione per bambini dagli 8 ai 12 anni messo in scena con l’artista Arione. A seguire aperitivo con musica con La Fauci e Longhi.

Per il programma del Beolco Fest CLICCA QUI

Sulle tracce dei longobardi

Sempre l’11 luglio, alle 16.30 e alle 17.30, visita guidata della chiesa di Beolco, contenente un’effige longobarda, con Ornella Ponzoni. “Lo storico di famiglia è mio padre Claudio che ha collezionato in questi anni tantissimo materiale a riguardo costruendo un vero e proprio patrimonio culturale” ha precisato l’olgiatese, che già nel 2014 aveva condotto delle visite guidate a Beolco in occasione della manifestazione Ville aperte.

Ornella Ponzoni e Antonello Brivio

La scuola di musica Eugenio Nobili

Avrà carattere itinerante, toccando location incantevoli, la rassegna musicale “Ridiamo voce alla speranza” promossa dalla scuola di musica Eugenio Nobili con il maestro Antonello Brivio. “Dopo un anno di contenimento e restrizioni abbiamo tutti bisogno di tornare a relazionarci gli uni con gli altri”. Sei i concerti messi in calendario, a partire dal 31 luglio toccando il Foppone, chiesa del Seicento, la cascina Buon Martino di proprietà della famiglia Beretta, una corte e la chiesina di San Biagio a Mondonico. Sarà proprio alla corte del Muron che avrà luogo il 13 agosto il concerto jazz con il musicista di fama internazionale Marco Detto mentre a settembre doppia esibizione, il 10 settembre al Foppone e il 18 settembre a Mondonico, del quartetto d’archi Midi Ensemble con il loro suggestivo concerto al buio.

Per il programma di “Ridiamo voce alla speranza” CLICCA QUI

Il grazie dell’assessore

“Le manifestazioni in programma sono davvero tante e siamo pronti ad accogliere chi, tra vaccini, richiami e altre questioni, dovrà restare a casa – ha concluso l’assessore Matteo Fratangeli – Voglio ringraziare  chi ha dato la disponibilità ad offrire spazi privati come location per gli eventi ed esprimo i complimenti alla Pro Loco per il bel gesto di donazione al Beolco Fest. Invito il pubblico a muoversi a piedi o in bicicletta per raggiungere i luoghi degli spettacoli in modo da ridurre i problemi di afflusso e viabilità”.