Coro Grigna e Todeschini insieme per Telethon a Molteno

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coro grigna

Il concerto a ingresso libero è in programma per sabato 3 maggio alle 21.00 all’oratorio “San Giovanni Bosco”

MOLTENO – Il salone dell’oratorio “San Giovanni Bosco” di Molteno si prepara ad accogliere un evento speciale, un incontro di solidarietà e musica che unisce giovani e meno giovani per una causa importante. Il concerto “Insieme per la ricerca”, che vedrà protagonisti il Coro Grigna dell’Associazione Nazionale Alpini – sezione di Lecco e gli allievi della scuola di musica Todeschini, si terrà sabato 3 maggio alle 21.00, in un’atmosfera di condivisione e impegno per Telethon.

L’iniziativa fa parte della 34^ Maratona eventi Telethon di Lecco, un appuntamento che si ripete da più di trent’anni, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca scientifica sulle malattie genetiche. “Siamo arrivati alla nostra 34° Maratona eventi Telethon di Lecco”, sottolineano gli organizzatori. “Da 34 anni dedichiamo ogni giorno a questa causa e la nostra energia continuerà a contagiare i cuori pulsanti di un territorio, quello della provincia di Lecco, che non nasconde il proprio coraggio e l’innata generosità.” Un impegno che non conosce tregua: “Ora che le cure ci sono dobbiamo perseguire la volontà di continuare a mettere al fianco di ogni malattia genetica la parola cura.”

Il concerto si svolgerà con il supporto del Comune di Molteno e della parrocchia locale, che da sempre sono vicini alle tematiche sociali e al sostegno delle persone più vulnerabili. A esibirsi saranno il Coro Grigna, una formazione con una lunga tradizione musicale che ha alle spalle oltre duemila concerti. Fondato nel 1958 a Laorca dal maestro Giuseppe Scaioli, il Coro Grigna è oggi diretto dal maestro Riccardo Invernizzi, e ha ottenuto un grande seguito in tutta la provincia di Lecco. Insieme al coro alpino, saliranno sul palco anche gli allievi della scuola di musica e canto Todeschini di Lecco, creando un incontro generazionale che promette di coinvolgere ed emozionare il pubblico.

“La musica, la coralità, come ogni altro linguaggio del cuore, non osserva nessuna regola, se non quella di seguire il battito delle proprie emozioni”, si legge nel comunicato che invita la cittadinanza a partecipare. Un invito che va oltre la semplice partecipazione a un concerto, ma che è un vero e proprio appello alla solidarietà. L’ingresso è libero, e chiunque voglia contribuire a questa causa può farlo semplicemente prendendo parte all’evento.