Registi a Lecco per “Ma che film la vita”, il 3 marzo Gianni Amelio con Hammamet

Tempo di lettura: 3 minuti

Quattro proiezioni e incontri con prestigiosi registi italiani, si inizia da Gianni Amelio

Riflettere sulla famiglia attraverso il cinema. A Lecco anche un’anteprima nazionale

LECCO – Dopo un bellissimo esordio, torna anche quest’anno per la sua seconda edizione “Ma che film la vita!” la rassegna di incontri proposta dalla Comunità Pastorale San Nicolò, con il contributo di Confcommercio Lecco e la collaborazione con il Cenacolo Francescano.

Quattro appuntamenti da non perdere, non solo per gli amanti del cinema: ogni martedì, per tutto il mese di marzo, Lecco sarà meta di importanti registi italiani a partire da Gianni Amelio, reduce del successo di Hammamet, in città la sera del 3 marzo. Lo seguirà il 10 marzo Giuseppe Bonito con ‘Figli’, il 17 marzo Francesco Amato con il suo ’18 regali’ e infine il 31 marzo Giulio Base con ‘Bar Giuseppe’ che sarà proiettato a Lecco in anteprima nazionale.

Il prevosto Mons. Davide Milani

“Lo scopo della Comunità Pastorale è quello di far riflettere l’uomo e il cinema ha la capacità di andare al cuore delle questioni e farci provare delle emozioni, portando sul grande schermo non solo i temi ma anche le riflessioni degli autori, di attori e registi” ha spiegato mons. Davide Milani, prevosto di Lecco.

L’argomento scelto per questa seconda edizione è il tema della famiglia “un concetto spesso idealizzato, proposta come un’immagine perfetta, in realtà la famiglia è come la vita, fatta di gioie ma anche di fatiche, di incomprensioni e ferite. E’ uno sguardo reale quello che vogliamo dare”.

Il presidente Antonio Peccati e il direttore Alberto Riva di Confcommercio

“Il cinema ci permette di soffermarci e pensare – ha sottolineato Antonio Peccati, presidente di Confcommercio Lecco – siamo lieti di contribuire a questa rassegna che si è dimostrata un successo lo scorso anno, con una formula vincente, e che ha portato in città figure importanti del panorama cinematografico italiano”

“Attraverso Assocultura – ha proseguito Peccati – la nostra associazione continua ad impegnarsi per la città, sostenendo eventi e iniziative”.

Ingresso gratis con prenotazione

Tutte le serate saranno a ingresso gratuito ma è necessario prenotarsi (dal sito www.teatrocenacolofrancescano.it) per assicurarsi il posto: “Dopo il sold out dello scorso anno, in particolare nell’incontro con Alessio Cremonini e il film ‘Sulla mia pelle’ – spiega Mario Bonacina del Cenacolo Francescano – abbiamo deciso di introdurre la prenotazione gratuita, da esibire all’ingresso, cartacea o direttamente sullo smartphone”.

Mario Bonacina presidente del Cenacolo Francescano

“Il pubblico deve presentarsi 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo – prosegue Bonacina – Nel caso che qualcuno dei prenotati sia impossibilitato a partecipare alla serata, chiediamo la gentilezza di avvisare in modo da poter liberare il posto per altri spettatori”.