Renzo e Lucio: un incontro per far chiarezza sul tema “Gender”

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OLGINATE – “Gender cos’è e cosa non è” è l’ultima iniziativa promossa dall’associazione Renzo e Lucio GLBTS Lecco, con il patrocinio del Comune di Olginate, per fare chiarezza su questi temi.

Da qualche tempo, sulle pagine dei giornali e su internet, si sta svolgendo un’intensa discussione sulla presunta “teoria del gender”, dalle caratteristiche assai confuse sembra generare molta preoccupazione nelle persone ed in alcune istituzioni. Spesso viene presentata come una minaccia e un pericolo per l’educazione dei figli, altre volte come un’ideologia che mira a sovvertire un ordine precostituito, una minaccia per la famiglia.

“Un argomento che divide l’opinione pubblica quello che ha ad oggetto l’ultimo incontro del ciclo che abbiamo ospitato a Olginate grazie alla collaborazione di Renzo e Lucio. Vogliamo parlarne con serietà per disinnescare le strumentalizzazioni che vengono operate quotidianamente da parte di un, seppur breve, comunque troppo rumoroso segmento del pubblico dibattito – spiega l’assessore alla cultura del comune di Olginate, Davide D’occhio – Noi siamo dalla parte parte della consapevolezza e della riflessione, oltre che da quella delle libertà: nella convinzione che sia oggi più che mai fondamentale tutelare il diritto della persona alla proprio sviluppo ed espressione nella pienezza del proprio dispiegarsi, vogliamo offrire a tutti l’occasione di un confronto col dott. Rigliano, all’insegna della civiltà.”

“Se ne parla tanto ma cosa è veramente il gender pochi lo sanno realmente spiegare se non ripetendo frasi fatti desunte unicamente dalla propaganda di coloro che lo descrivono come una minaccia – sottolinea Pirovano Mauro di Renzo e Lucio – Allora può essere necessario capire anche cosa non è il gender, perché nelle presentazioni che vengono fatte, spesso unilaterali e senza contradditorio, si fa spesso molta confusione. Con questa iniziativa vorremmo aiutare a capire quali sono le basi scientifiche sulle quali si basano le motivazioni di chi lo propone come un pericolo, e perché la questione del genere e dell’identità sessuale, dopo anni di studio ed applicazione sono divenuti per alcuni un’ideologia?”

“Ultimamente il tema del Gender sta diventando un presunto pericolo anche nelle scuole – prosegue Pirovano – tutte le volte che si affrontano questioni legate al “genere” o a qualsiasi tema legato alla sessualità o all’orientamento sessuale, ci si trova di fronte ad alcuni genitori che si allarmano e cercano di opporsi al ruolo della scuola di informare, anche su queste tematiche”.

La questione della presunta teoria del Gender ha assunto ultimamente anche una chiara connotazione politica. Vi sono anche sul nostro territorio amministrazioni locali che si definiscono anti-gender e che attraverso atti amministrativi proclamano la loro avversità a tale teoria senza sapere realmente di cosa si tratta. L’amministrazione regionale lombarda ha costituito un centralino anti-gender, poco utilizzato e costato alle casse dei lombardi più di 30.000 euro.

L’ospite della serata sarà Paolo Rigliano, psichiatra e psicoterapeuta che vive e lavora a Milano, città in cui ha diretto fino al 1990 un servizio per le tossicodipendenze. Attualmente dirige una struttura psichiatrica territoriale, si occupa di formazione, supervisione e trattamento delle dipendenze e collabora con comunità e associazioni del privato sociale come il Coordinamento nazionale delle Comunità d’accoglienza e la Caritas.

L’incontro è rivolto alle famiglie, agli educatori ed insegnanti ma anche agli amministratori locali che spesso affrontano queste questioni senza molta preparazione.

Durante la serata verrà distribuito gratuitamente un opuscolo informativo e divulgativo che riassume le tematiche trattate dall’autore nella “ Guida orientativa sul Gender”, edita in collaborazione con la Società Italiana di Psicoterapia per lo Studio delle Identità Sessuali (SIPSIS) che ha ottenuto il patrocinio della Fondazione Genere Identità e Cultura (GIC), del Centro di Ateneo Sinapsi dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e dell’Osservatorio Nazionale sull’Identità di Genere (ONIG).

L’incontro si terrà il 3 maggio alle ore 21 presso Villa Sirtori, Piazza M. d’Adda 1, ad Olginate (LC).