“Ritorno a Corenno”, domenica il borgo si apre ai visitatori

Tempo di lettura: 4 minuti

DERVIO – Domenica 17 dicembre ci sarà la terza edizione di “Ritorno a Corenno”, l’evento dal sapore natalizio proposto negli ultimi due anni da Biblioteca e Amministrazione Comunale con un notevole successo di partecipanti, nel quale Corenno Plinio, frazione di Dervio svelerà ancora una volta tutto il proprio fascino facendo conoscere i propri angoli migliori.

“Si consolida così l’obiettivo di far riscoprire il nostro territorio e far provare quante emozioni sia in grado di trasmettere con la propria bellezza, le tradizioni, la storia e la cultura, come abbiamo già sperimentato con le iniziative per la riscoperta di altri gioielli del nostro paese” spiega il sindaco di Dervio,  Davide Vassena. 

Il consolidato team di organizzatori che fa riferimento al Comune e alla Biblioteca, e che si è già cimentato in questi ultimi quattro anni in tante nuove manifestazioni che stanno diventando una piacevole tradizione, si arricchisce per l’occasione di nuovi collaboratori coinvolgendo tanti Corennesi, felici di mostrare a tutti la bellezza e l’ospitalità dei luoghi in cui vivono.

Lungo le scalotte del borgo si potranno così rivivere i sapori di un tempo fra presepi, mostre e rievocazioni storiche che ci accompagneranno in un viaggio nello spirito natalizio. Anche in questa occasione il suggestivo borgo di Corenno proporrà decine di attrattive diverse in grado di accontentare un po’ tutti i gusti. Saranno una trentina i luoghi che accoglieranno i visitatori: una ventina i presepi allestiti all’aperto, che resteranno poi visitabili fino al 6 gennaio nell’ambito dell’iniziativa “Un presèpi per ogni purtun”; altri luoghi suggestivi del borgo ospiteranno la casa del pescatore, e per i più piccoli anche la casa degli angeli e la casa di Babbo Natale e della befana.

Ci sarà ancora l’occasione di visitare, magari per la prima volta, la ex filanda, dove verrà allestita la mostra fotografica “Ritratti derviesi“, curata dal prof. Roberto Pozzi, che sarà aperta successivamente fino al 5 gennaio (esclusi i giorni della vigilia, Natale e Capodanno) ogni giorno dalle 14 alle 16. Una seconda mostra, allestita presso la legnaia della Villa Candiani, si intitola “Come eravamo – Abbigliamento tradizionale in Valvarrone” e ci introdurrà al fascino del secolo scorso: abiti, biancheria, calzature e strumenti di lavoro d’uso quotidiano sulle montagne sopra Dervio. Allestita a cura degli Amici dell’Ecomuseo della Valvarrone, sarà aperta anche il 26 dicembre dalle 14 alle 16.

Tra gli altri luoghi visitabili, normalmente chiusi al pubblico, ci saranno anche l’antica “Canavascia”, il cortile della villa Valentini a lago, il torchio di villa Candiani. Le visite guidate dal prof. Pozzi illustreranno la chiesa e le arche alle 11.30 e alle 14.30.

Per evitare di ingolfare di auto la piazza, che verrà resa pedonale, verranno organizzati bus navetta gratuiti tra Dervio (p.za Municipio) e Corenno (p.za Garibaldi) dalle 10 alle 19. Funzionerà una grande punto ristoro allestito in piazza in un tendone riscaldato, mentre lungo le scalotte si potranmno trovare anche vin brulé e dolci. Sarà possibile ammirare Corenno anche dal lago, con un giro di qualche minuto sulle barche “Lucia” in partenza presso il porto. Nella chiesa parrocchiale dedicata a S. Tommaso di Canterbury verrà proposto alle ore 16 un concerto con la melodie natalizie del mondo proposto dal coro “Voci nel tempo” di Cortenova. L’evento poi terminerà in tempo per la S. Messa delle ore 18.

Tutti gli eventi proposti sono ad ingresso libero, secondo il dettagliato programma della giormata scaricabile dal sito internet comunale www.dervio.org e da Facebook. Anche se ci si augura la stessa stupenda giornata di sole dello scorso anno, la manifestazione si terrà con ogni condizione di tempo in quanto tutti gli eventi possono essere comodamente fruiti al coperto.