Su il sipario, ad Airuno
è andato in scena il “Rigoletto”

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RigolettoAIRUNO – Sabato  scorso al Teatro Smeraldo di Airuno si è svolta la rappresentazione dell’opera verdiana Rigoletto, intenso dramma di amore e vendetta.

Rigoletto, buffone di corte nella Mantova del XVI secolo, interpretato con magistrale “tenuta scenica” da Giorgio Valerio, baritono di comprovata esperienza, ossessionato dalla maledizione del Conte di Monterone (Alberto Corna) se ne vedrà sopraffatto con la perdita dell’amata figlia Gilda, che si lascia pugnalare a morte per amore del Duca di Mantova, Angelo Scardina, tenore apprezzato nei maggiori teatri italiani e stranieri.

Mirella Di Vita, soprano di origini toscane, vincitrice di numerosi concorsi di canto e impegnata in un’intensa attività in Italia e all’estero, ha dato alla sua Gilda una grazia e una leggerezza commoventi incantando la platea con la sua splendida voce.

La famigerata coppia fraterna composta dal sicario Sparafucile e la sorella Maddalena, artefici della morte di Gilda, hanno avuto negli interpreti Alberto Rota, basso e Agnese Vitali, mezzosoprano l’espressione di due artisti di successo.

Pure tutti gli altri solisti (tra cui Giovanni Guerini/Marullo, Sergio Rocchi/Borsa) sono stati calorosamente applauditi dal pubblico, conquistato anche grazie alla regia alternativa e originale di Pierluigi Malinconico.

Per il Coro Lirico Mafalda Favero di Calolziocorte un’ulteriore conferma. Oltre a tutta la sezione maschile impegnata nel coro dei cortigiani, sul palcoscenico anche il basso Ubaldo Rottigni nei ruoli del Conte di Ceprano e dell’usciere, il contralto Elisa Campanella nel ruolo di Giovanna e il soprano Martina Giovanzana nel doppio ruolo della Contessa di Ceprano e del paggio.

Preparato e capace l’ensemble musicale “Gocce d’Opera”, sotto l’esperta direzione di Salvo Sgrò che ha garantito un’ottima riuscita di tutta la rappresentazione.

Chiuso il sipario su Rigoletto, il Coro Lirico Mafalda Favero si prepara ora per i prossimi appuntamenti: il concerto al Teatro Manzoni di Merate giovedì 19 dicembre e il concerto nella Chiesa SS. Nazaro e Celso di Verderio Inferiore domenica 22 dicembre. Per entrambi è previsto l’inizio alle ore 21 e l’ingresso gratuito.