“Sulle tracce di Antonio Stoppani”, un nuovo libro sull’abate alpinista

Tempo di lettura: 2 minuti
Monumento a Stoppani

Sulle tracce di StoppaniLECCO – Verrà presentato ufficialmente domenica 23 febbraio alle ore 18 presso la “Casa sul Pozzo” di Chiuso il nuovo volume dedicato all’abate Stoppani, un libro scritto a più mani, curato da Adriana Baruffini del CAI Lecco e intitolato “Sulle tracce di Antonio Stoppani. Percorsi fra montagna, scienza ed arte in Lombardia e Canton Ticino”.

Nato sull’onda dei festeggiamenti del 150° del Club Alpino Italiano e del progetto italo-svizzero “Confini d’incontro”, il libro punta a rendere omaggio alla figura di Antonio Stoppani, uno dei fondatori dello stesso CAI e tra i primi ad aver colto il valore educativo e sociale dell’alpinismo.

Il libro, che si avvale dei contributi degli autori Adriana Baruffini, Raimondo Brivio, Gian Luigi Daccò, Annibale Rota, Tiziana Rota, Andrea Tintori e Angelo Valsecchi, propone una selezione di itinerari che portano a Stoppani: mete di interesse geologico legate alla sua attività di ricercatore, luoghi che ricorrono negli scritti ed esprimono il suo attaccamento alle montagne di Lecco e di tutta l’area lombardo-ticinese, percorsi alla scoperta di monumenti e musei che ne custodiscono la memoria.

Per chi ama la montagna, quindi, rappresenta un invito a mettersi in cammino sulle tracce dell’Abate, a lasciarsi guidare da lui per sentieri più o meno noti, ad avvicinare la natura con curiosità, attenzione, capacità di godere della bellezza. Perché anche sulle montagne di casa, anche calcando la più tranquilla delle cime si può provare il “piacere dei monti”: basta aprire gli occhi e la mente.

Questo il programma della presentazione del libro, a ingresso gratuito (con preghiera di conferma alla mail tiziana.rota@alice.it o al tel. 333 3236926):

Ore 18: concerto del Boz Trio & Guest (Rouben Vitali al clarinetto, Davide Longoni alla chitarra, Luca Pedeferri alla fisarmonica e Alberto Capsoni al contrabbasso). L’esibizione prevede l’esecuzione di musiche popolari europee, dal gioioso e malinconico klezmer alle danze scatenate delle feste balcaniche, alle sonorità delicate della musica greca, per un viaggio musicale che procede da nord a sud, dal porto di Danzica al Mar Egeo, passando di tradizione in tradizione, di racconto in racconto e di sonorità in sonorità.

Ore 18.30: presentazione  del libro.

A seguire, riepilogo delle attività svolte nell’ambito di “Confini d’incontro”, il progetto interreg Italia-Svizzera 2010-2013, con la partecipazione di tutti i partners italiani.

A chiusura  dell’evento, un buffet con accompagnamento musicale del Boz Trio & Guests.