Tintoretto fa 20 mila visitatori. “Un grande successo per Lecco e per Palazzo delle Paure”

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La signora Antonella Celeste è la visitatrice numero 20 mila

Record di visite per la mostra “Tintoretto Rivelato” a Lecco

Superati i 20 mila visitatori. “E’ il coronamento di Palazzo delle Paure”

LECCO – Un risultato così grande ha sorpreso gli stessi organizzatori: la mostra dedicata a Tintoretto, dopo il grande successo ottenuto durante le festività natalizie, venerdì a mezzogiorno, ha superato i 20 mila visitatori. Un traguardo “strappato” insieme al biglietto della signora Antonella Celeste, pensionata di Valmadrera, che ha acquistato il ventimillesimo tagliando.

Una cifra andata ben oltre i pronostici. “All’inizio di questa esperienza, sapevamo che i numeri della mostra sarebbero stati alti, così tanti non credevamo” ha commentato il prevosto mons. Davide Milani, alla guida della Parrocchia San Nicolò che si è fatta promotrice dell’evento culturale cittadino.

Mons. Davide Milani e l’assessore Simona Piazza

“E’ una grandissima soddisfazione – ha commentato l’assessore alla cultura, Simona Piazza –è uno dei successi più importanti per Palazzo delle Paure”.

La mostra dedicata a Picasso nel 2014 aveva fatto registrare 13 mila visitatori, quella sui Macchiaioli, dello scorso anno, 10 mila. “Oggi, con Tintoretto – ha aggiunto l’assessore Piazza – Palazzo delle Paure corona il suo ruolo di polo espositivo della città di Lecco”.

La direttrice Barbara Cattaneo

Ne è orgogliosa Barbara Cattaneo, direttrice dei poli museali lecchesi. “E’ come un bimbo che ho visto crescere – ha raccontato – Palazzo delle Paure ha aperto solo otto anni fa, un arco temporale che è nulla per un museo, le esposizioni temporanee aiutano a far conoscere anche le collezioni permanenti, fanno da traino alle altre mostre e così è stato anche grazie alla mostra sul Tintoretto. Palazzo delle Paure aiuterà lo sviluppo culturale della nostra città”.

Turista il 21% dei visitatori

Ecco alcuni numeri sulla mostra, aperta per circa due mesi ma effettivamente visitabile per 46 giorni, comprese le aperture straordinarie decise dal Comune nei pomeriggio di Santo Stefano, Capodanno e dell’Epifania. Quarantasei giorni e oltre 20 mila visitatori, con una media di 425 biglietti ogni giorno.

Grazie alle esenzioni previste dal Comune di Lecco (per disabili e accompagnatori, studenti, abbonati ai Musei lombardi, titolari di Wow Card e giornalisti) circa il 40% dei visitatori è risultato non pagante.

Visitatori che sono giunti da tutte le province lombarde e anche da altre regioni italiane (Marche, Veneto, Lazio, Toscana) turisti in città che non si sono persi l’evento, così come gli stranieri di diversi paesi di provenienza (Germania, Francia, Svizzera, Usa, Australia). Complessivamente il 21% di quanti hanno fatto tappa alla mostra è risultato non risiedente in provincia di Lecco.

Ventisei gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.

Coinvolti i giovanissimi

“Al di la dei numeri – è intervenuto mons. Milani – siamo felici che sia stata apprezzata l’idea progettuale. Il nostro obiettivo era quello mostrare il Natale dei cristiani attraverso questa bellissima opera, l’Annunciazione realizzata dal Tintoretto. Il valore aggiunto è stata la sinergia con gli altri enti e con i ragazzi che hanno prestato il loro impegno per questo evento e che sono cresciuti in questa esperienza”.

Alcuni degli studenti che hanno preso parte alla mostra

Sono 128 gli studenti (provenienti da 11 scuole che si sono alternati nei giorni della mostra per assistere i visitatori e guidarli alla scoperta dell’opera. Ognuno di loro ha trascorso almeno 25 ore di attività alla mostra, di cui cinque di formazione. Un’esperienza che varrà loro in curriculum come alternanza scuola lavoro. Con loro anche venti volontari della parrocchia e dell’università della Terza Età.

La professoressa Laura Polo

“E’ stato un appassionante lavoro di volontariato – ha sottolineato la prof. Laura Polo – dove volontariato non sta per hobby ma nel prestare la propria professionalità in termini gratuiti alla propria comunità. E’ stata questa la grande forza del progetto”.

Domenica arriva Sgarbi (già sold out)

Sarà Vittorio Sgarbi a chiudere l’evento “Tintoretto rivelato” promosso dalla Parrocchia di San Nicolò in collaborazione con il Comune di Lecco.

Domenica 2 febbraio infatti, proprio in occasione del giorno di chiusura dell’esposizione, dopo una visita all’allestimento di Palazzo delle Paure, a partire dalle 18.30 il critico d’arte terrà un intervento intitolato “L’Annunciazione: Perugino, Bronzino, Tintoretto” nell’Aula Magna del Politecnico – Polo Territoriale di Lecco, in via Previati 2, un momento che è già un “tutto esaurito”.

Introdotto da Giovanni Valagussa, curatore della mostra, Sgarbi proporrà un approfondimento che riprende e sviluppa i contenuti dell’esposizione curata da lui stesso a Cagliari nel 2009, in occasione di una precedente esposizione del dipinto.