Torna il Festival L’ultima luna d’estate: debutto il 29 agosto con Massimo Cacciari

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L’edizione 2019 avrà per tema l’esilio. Undici giorni di festival tra spettacoli, incontri, degustazioni e musica

Ideato e organizzato da Teatro Invito, il festival si svolgerà in alcuni dei luoghi più belli della Brianza

MONTICELLO – Spettacoli teatrali, incontri, degustazioni di prodotti tipici, teatro per i più piccoli, musica, laboratori, aperitivi e passeggiate teatral musicali. E’ ricco e articolato il programma de “L’ultima luna d’estate”, festival teatrale nelle ville e nei parchi più belli della Brianza giunto alla 22esima edizione.

Elena Scolari, Luca Radaelli e Giovanni Priore

Ideato e organizzato da Teatro Invito con la direzione artistica di Luca Radaelli, il festival, presentato venerdì scorso in conferenza stampa a Villa Greppi, ruoterà intorno al tema dell’esilio, affrontato e declinato secondo molte sfaccettature e declinazioni.

Si comincia il 29 agosto con Massimo Cacciari

Ad aprire la manifestazione, capace ogni anno di richiamare sempre più pubblico, il noto e apprezzato filosofo veneziano Massimo Cacciari. L’appuntamento è il 29 agosto alle 18 a Villa Besana a Sirtori, dove, dopo un aperitivo a cura di Oasi WWF Galbusera Bianca, seguirà lo spettacolo di Giuseppe Cederna “Da questa parte del mare”, viaggio lirico e ruvido, per storie e canzoni, sulle migrazioni umani, sulle radici e sul senso dell’umano. Il lavoro trae origine dall’omonimo libro edito da Einaudi scritto dal cantautore Gianmaria Testa, prematuramente scomparso.

Tema dell’edizione 2019 sarà l’esilio

“Credo che questo festival, oltre che permettere di fruire di alcuni luoghi bellissimi e spesso poco conosciuti, debba fare in modo di arricchire spiritualmente una persona, di farla tornare a casa più ricca di prima” ha dichiarato Radaelli, sottolineando come il tema dell’esilio affrontato anche nel Mistero Buffo portato in scena dal Teatro nazionale di Genova il 7 settembre a Lesmo, sia un tema di scottante attualità.

Il contest per le compagnie under 30

Strutturato sul modello delle passate edizioni, il Festival si impreziosisce quest’anno di una piacevole novità riservata ai più giovani. “Ci siamo chiesti come poter coinvolgere di più le generazioni più giovani e come renderle anche più protagoniste all’interno della nostra programmazione” ha sottolineato Elena Scolari, braccio destro operativo e organizzativo de L’ultima luna d’estate.

Elena Scolari e Luca Radaelli

“Abbiamo allora ideato Luna Crescente, uno spazio dedicato a tre compagnie under 30, selezionate dopo una call”. Il 1° settembre a Sirone le tre compagini selezionate potranno esibirsi in un trailer della durata di 20 minuti ciascuno. Il pubblico voterà lo spettacolo preferito e il vincitore guadagnerà la possibilità di vedere il proprio spettacolo inserito nella programmazione 2020 de L’ultima luna.

Un Festival che è anche un percorso di crescita

“Il nostro Festival è sempre stato anche un percorso di crescita e formazione per chi si avvicinava al mondo del teatro – ha aggiunto Radaelli – Penso a Stefano Panzeri con noi fin da giovanissimo e ora presente nella nostra programmazione con il suo spettacolo “Nel ventre” con il Teatro dell’Argine”. A conferma di questa attenzione a 360 gradi verso il teatro e chi ne vuole respirare atmosfere e profumi c’è anche lo spazio riservato ai gruppi di lettura promossi nelle biblioteche grazie al consorzio Villa Greppi. Domenica 8 settembre i lettori si trasformeranno per una mattina (appuntamento alle 11 a Villa Greppi) in attori affrontando diverse letture sull’esilio. Una programmazione ricchissima (clicca qui per il depliant) che vede tra gli ospiti della kermesse Tullio Solenghi, Chillle della Ballanza, Jet Propulsion Theatre e tanti altri.

Comi: “L’ultima luna ha fatto scuola”

“Possiamo dire che L’ultima luna d’estate è un modello di festival che ha fatto scuola un po’ ovunque e fa anche tendenza” ha dichiarato soddisfatta Marta Comi, presidente del Consorzio Villa Greppi, ente in cabina di regia, insieme a Teatro Invito, per l’organizzazione di un festival capace di ricevere il contributo del Ministero dei beni e delle attività culturali, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e dei Comuni di Bulciago, Carnate, Casatenovo, Lesmo, Lomagna, Missaglia, Montevecchia, Osnago, Sirone, Sirtori, Usmate Velate, Unine dei comuni Lombarda della Valletta, Viganò con la collaborazione del Parco di Montevecchia, della Provincia.

Marta Comi, presidente del Consorzio Villa Greppi

“Questo Festival è ormai diventato un patrimonio del nostro territorio, un gioiello da sfoggiare con orgoglio. L’ultima luna è stato capace di diventare un punto di riferimento, facendo parte della nostra identità”.

Il plauso della Provincia di Lecco e di Acel Service

Parole di stima e di apprezzamento ribadite anche da Irene Alfaroli, consigliere provinciale con delega alla Cultura che ha sottolineato il vincente connubio tra location dal panorama incantevole e la programmazione artistica dall’indubbio valore culturale. Si è unito al coro degli elogi anche Giovanni Priore, presidente di Acel Service, main sponsor della kermesse: “Siamo felici di essere a fianco delle compagnie che hanno saputo ancora una volta dare vita a questo arcobaleno di emozioni. E siamo ben contenti di contribuire con Acel energie, oggi parte del gruppo Acsm Agam anche a questo tipo di attività dall’indubbio e riconosciuto valore”.

Per ulteriori informazioni https://teatroinvito.it/lultima-luna-destate/