“Una città sul palcoscenico”, con ‘Ripassi Domani’ si chiude la 24^edizione

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Sabato sera l’ultimo spettacolo della 24^ Stagione di ‘Una città sul Palcoscenico’

Successo per “Ripassi Domani” di Chiara Pozzoli

ILECCO – Si è conclusa con gli spettacoli di sabato 4 e domenica 5 maggio la  XXIV^ rassegna di teatro amatoriale “Una città sul palcoscenico”. A concludere la manifestazione è stata la compagnia di casa, quella dell’Associazione “Il Cenacolo Francescano” che ha scelto di portare in scena la commedia brillante di Chiara Pozzoli, “Ripassi Domani”.

Lo spettacolo in breve

Uno chef pluristellato, Marco Bacco, prende in affitto un appartamento in un piccolo paesino di campagna per poter scrivere un suo libro di ricette della tradizione contadina ma un inaspettato equivoco lo fa abitare nella portineria di un palazzo abitato da personaggi diversi e anche stravaganti, così tra un equivoco e un altro la portineria diventa una sorta di “confessionale” in cui tutti i personaggi riescono a essere veri mettendo nudo le loro personalità. A Marco, lo chef-portinaio interpretato brillantemente da Antonio Schiripo, si confessano Raffaele, un adolescente poeta che litiga con versi e metafore, innamorato di Cecilia una ballerina che sogna di diventare famosa, i due interpretati da Giulia Benedetti e Andrea Bonasia, alla fine riusciranno a dar inizio alla loro relazione amorosa. Nicoletta Paganoni e Angelo Contessi, sono Norma e Aldo una coppia che si è reciprocamente promessa di rispettare una dieta alimentare e un’attività fisica per tornare in forma nel giro di un anno, ma Norma ama cucinare e mangiare e Aldo utilizza la portineria per mangiare di nascosto dalla moglie; Chiara Ciresa è Gloria, un soprano lirico che scopre la vera identità di Marco ma che promette di tenerla nascosta in cambio di una simpatia che nasce tra i due nonostante Luigi, Attilio Meoli, che la riempie di fiori senza nemmeno riconoscerla quando se la trova difronte. Un’altra coppia vive nel palazzo, Samantha, una donna in carriera abituata a comandare a tutti, patita della moderna tecnologia e Gianfranco, il marito che perso il lavoro ne ha trovato un altro vendendo macchine di lusso, i due gelosi uno dell’altro grazie a Marco ritroveranno un’intesa più serena grazie alla gravidanza di Samantha, coppia interpretata da Licia latino e Fabrizio Gianoli; Renata Colombo è invece La Luciana, come vuole essere chiamata da tutti, la classica inquilina un po’ maniaca delle regole condominiali e sempre pronta a criticare tutti e tutto ma un’esperta di torte paesane; Sonia, Elena Ripamonti, è una postina ossessionata dal dover e voler consegnare una lettera a un tale signor Vermigli che nessuno dice di conoscere ma che in realtà è un altro inquilino di questo caleidoscopico palazzo, Martino Trentarossi Vermigli, interpretato da Riccardo Arigoni, che da ben 45 anni ama Adele, una donna con cui ha avuto una storia durata un solo mese. Roberto Panzeri è stato Salvo Imprevisti l’agente immobiliare che ha affittato un po’ furbescamente l’appartamento allo chef. Marco ha accettato la nuova mansione di portinaio, ha potuto scrivere il suo libro di ricette, a sei mani con Luciana e Norma, e far sì che il suo amico editore, Pietro Capitani, interpretato da Marco Fabrizio, potesse pubblicare il libro. L’intera compagnia, guidata dalla sagacia registica di Renato Viscardi ha divertito il folto pubblico che ha riso e applaudito i momenti più comici e esilaranti della vicenda.

Presenti anche gli studenti

La serata ha visto anche la presenza di Chiara Pozzoli, che era tra gli spettatori con alcuni degli attori che sotto la sua regia hanno messo in scena il medesimo testo in quel di Buccinasco. Ultima ma non meno importante è stata la presenza della 5^ D del Liceo Artistico “Medardo Rosso” accompagnata dal Dirigente Scolastico e da alcuni insegnanti; gli alunni hanno realizzato la scenografia dello spettacolo leggendo il testo, collaborando con il regista nell’ambito del progetto “Alternanza scuola – lavoro” che da alcuni anni caratterizza il percorso didattico dell’ultimo triennio di tutte le scuole medie superiori. È stata un’esperienza costruttiva sia per i ragazzi che per il Cenacolo che ha voluto offrire una possibilità agli alunni di 5^ D di studiare, progettare e costruire una scenografia di uno spettacolo anche nella prospettiva che qualcuno dei 25 alunni un domani possa vivere la sua esperienza lavorativa nel teatro. Tutti hanno apprezzato il lavoro svolto dagli alunni, i vari progetti sono infatti stati esposti all’ingresso del teatro suscitando l’interesse e la curiosità degli spettatori.

25 anni di teatro

L’appuntamento ora è per la prossima stagione, quella del 2019-2020 quando il Cenacolo Francescano e le compagnie della città festeggeranno le nozze d’argento, i 25 anni di questa felice proposta di teatro offerta alla  città e al territorio, un’occasione per passare due ore divertendosi e assistendo a spettacoli in cui la passione degli attori di tutte le 8 compagnie annualmente si manifesta.