San Rocco, dalla peste alla nuova pandemia. L’opera della parrocchia di Cremeno

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Il San Rocco dipinto di Gianfranco Combi per la parrocchia di Cremeno

Parteciperà al concorso dell’Associazione Europea Amici di San Rocco

 

CREMENO – E’ un San Rocco decisamente speciale quello che la Parrocchia di Cremeno presenterà al concorso dell’Associazione Europea Amici di San Rocco: grazie alla passione artistica di Gianfranco Combi, la parrocchia di San Giorgio Martire ha avuto la possibilità di rispondere all’invito di Fratel Costantino e di proporre la propria opera dedicata al santo.

“Quando mi è stato proposto di realizzare un opera che raffigurasse la vita di San Rocco – spiega l’artista, Combi – ho iniziato a documentarmi e ad approfondire la conoscenza su questo Santo, di cui sapevo qualcosa in maniera superficiale, avevo presente soprattutto le numerose raffigurazioni presenti nelle chiese, Un episodio che mi ha colpito particolarmente, è quello in cui San Rocco, su invito di un angelo, si reca ad Acquapendente per assistere e guarire gli appestati”.

Don Lucio con Gianfranco Combi e il sindaco Pierluigi Invernizzi

“Così ho deciso di sceglierlo come spunto per la mia illustrazione. Ora si trattava di comporre la scena, avevo in mente qualcosa che si distaccasse dalle classiche raffigurazioni ma allo stesso tempo rimanesse connesso all’iconografia popolare e, perché no, creasse un collegamento con il nostro tempo e al periodo di pandemia che stiamo attraversando. Ho quindi realizzato questa composizione, in cui i soggetti ruotano intorno ad un San Rocco forte e impavido che presta attenzione all’Angelo, senza curarsi delle proprie piaghe e della pandemia che incalza, ma al contrario, è determinato ad aiutare chi ha bisogno: un esempio di altruismo che ritroviamo anche ai nostri giorni negli operatori sanitari, nei volontari e in tutte quelle persone che si adoperano nella lotta contro il COVID e le conseguenze che da esso derivano”.

L’opera è stata presentata ai parrocchiani durante la messa domenicale. Don Lucio ha apprezzato l’opera pittorica e la contestualizzazione del Santo in una situazione pandemica mai così vicina a quella vissuta da San Rocco. L’opera pittorica verrà spedita presso la parrocchia di Miasino sul Lago d’Orta dove si svolgerà la premiazione del concorso. Le opere verranno poi esposte presso il Museo iconografico di San Rocco a Capriati a Volturno.