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LECCO – Sono insegnanti di informatica, economia aziendale, matematica, ma anche di lettere, i dieci docenti che hanno preso parte alla seconda edizione del Progetto di reciprocità: formazione in presenza o Stage docenti organizzato dalla Fondazione per la salvaguardia della cultura industriale – A. Badoni con il coinvolgimento di Istituti scolastici ed insegnanti.
Avviato con successo fra le prime attività della Fondazione, questo progetto ha proposto con la nuova edizione alcune novità nel numero di docenti coinvolti – che dai sei della prima esperienza sono passati ai dieci di quella attuale – e nella formula adottata, pur confermando l’impianto generale e la finalità che è eminentemente quella di favorire una migliore conoscenza del mondo aziendale da parte dei docenti.
È questo infatti un elemento fondamentale per un raccordo ottimale fra scuola e mondo delle imprese e prezioso per fornire elementi di conoscenza sulle caratteristiche del sistema produttivo del territorio, sui modelli organizzativi aziendali, sulle competenze tecniche e trasversali richieste dalle imprese.
Dopo gli iniziali incontri propedeutici, ogni docente partecipante al progetto ha effettuato dapprima uno stage individuale della durata complessiva di 4 giorni presso un’azienda. Successivamente gli insegnati hanno preso parte a visite di gruppo ad una piccola impresa.
Nel corso del mese di gennaio si è tenuto anche l’incontro di monitoraggio finale con tutti gli attori coinvolti, con l’obiettivo di raccogliere feed back sul progetto oltre che suggerimenti per le iniziative successive. Entro la primavera, ogni azienda coinvolta accoglierà invece in visita una classe di studenti con il docente ospitato per lo stage.
Progetto di Didattica Laboratoriale A gennaio 2014 è partita anche la seconda edizione del progetto di Didattica laboratoriale che rappresenta una innovativa formula di collaborazione scuola/lavoro con il supporto offerto alle attività di laboratorio degli istituti tecnici da parte della imprese del territorio e delle loro competenze specialistiche.
Il progetto, centrato sull’applicazione della metodologia della laboratorialità, ha inaugurato a gennaio la nuova esperienza raddoppiando il numero di classi interessate rispetto alla prima, con un totale di sei provenienti dall’IIS Badoni e una proveniente dall’IIS Parini e coinvolte dall’esperienza realizzabile anche grazie ad altrettante aziende, che mettono a disposizione impegno e risorse, ognuna in “abbinamento” con una singola classe.
Per quanto riguarda l’IIS Badoni, due classi dell’indirizzo “meccanico” saranno impegnate in percorsi con le imprese Cemb e Gamma, due dell’indirizzo “elettrotecnico” con le aziende Arcocavi e Omet, le due ad indirizzo “informatico” con Agomir e Ideatech; la classe dell’IIS Parini dell’indirizzo “Rim– relazioni internazionali per il marketing” svolgerà invece la sua esperienza con Electro Adda.
