Artigianato. Cresce la produzione nel Lecchese, secondi in Lombardia

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LECCO –  “Lecco guida la classifica lombarda per variazione tendenziale della produzione artigiana (+2,8%) ed è seconda (dietro a Sondrio) per fatturato (+2,5%), a fronte della media regionale attestata a +1,2% e +1,4%”.

Una lettura nel complesso incoraggiante quella dell’andamento 2016, a detta del presidente della Camera di Commercio di Lecco Daniele Riva nel commentare i dati elaborati dall’Osservatorio Economico Provinciale camerale relativi all’ultima analisi congiunturale di Unioncamere Lombardia

“Anche l’andamento degli ordini artigiani è positivo: Lecco (+1,8%) è preceduta solo da Como e Sondrio (entrambe +2,1%). A conferma della vitalità delle aziende lecchesi, nonostante un ciclo economico non certo esaltante, significativo è che il 63,1% delle imprese industriali intervistate abbia effettuato investimenti nel corso del 2016, con un incremento annuale superiore al 20%. Percentuali entrambe superiori alla media lombarda (rispettivamente 59,8% e 17,6%). Dopo un 2015 molto dinamico, rallenta però la crescita del comparto industriale: la produzione passa dal +2,1% del 2015 al +0,1%; gli ordini dal +2,5% al +0,6%, mentre il fatturato cala (-0,8% contro il +2,6%). A livello regionale nel 2016 tutti gli indicatori hanno il segno più: produzione +1,3%; ordini +2,9%; fatturato +2,4% (contro il +1,3%, +0,8% e +1,5% del 2015)”.

I dati congiunturali 2016 esprimono una buona performance anche per il terziario: il comparto dei servizi evidenzia una crescita del volume d’affari dello 0,9% rispetto al 2015, mentre rimangono stabili le vendite del commercio.

INDUSTRIA – Focalizzando l’analisi sull’ultimo trimestre 2016, i dati del comparto industriale evidenziano un miglioramento; infatti, produzione e ordini registrano una variazione tendenziale migliore rispetto al periodo estivo (produzione: da -0,9% a +0,5%; ordini da +0,2% a +1,3%). Viceversa, diminuisce la crescita del fatturato (dal +0,9% del 3° trimestre al +0,3% del 4°).

La produzione lecchese è in crescita soprattutto nei settori: “gomma-plastica” (+3,6%), “siderurgia” (+2,2%) e “carta-stampa” (+1,8%), I settori “mezzi di trasporto”, “minerali non metalliferi” e “chimica” sono quelli che evidenziano i cali più significativi della produzione (rispettivamente -17,5%, -9,7% e -2,5%).

Tra il 4° trimestre 2015 e il 4° trimestre 2016 l’occupazione industriale a Lecco è calata, -0,5% (contro il +0,5% della Lombardia).

ARTIGIANATO – Nell’artigianato continua il trend in crescita: rispetto al 4° trimestre 2015 tornano ad aumentare produzione e ordini (rispettivamente +4,3% e +1,5%, contro il -0,4% e -0,2% della scorsa indagine) e migliora la variazione percentuale del fatturato (+3,2% contro il +1,1%).

Solo “carta-stampa” e “tessile” fanno registrate un decremento della produzione rispetto al 4° trimestre 2015 (rispettivamente -1% e -0,5%), mentre i settori che evidenziano le migliori performance sono: “gomma-plastica” (+18,6%), “legno-mobilio” (+9,4%) e “meccanica” (+4,2%) . Si registra una crescita dell’occupazione artigiana lecchese: +1,9% rispetto al 4° trimestre 2015, dato superiore a quello regionale (+0,5%).

COMMERCIO – Migliora decisamente anche il volume d’affari dei servizi: +3,4% (contro il -2,2% del terzo trimestre), mentre si nota un rallentamento, sempre rispetto al periodo estivo, delle vendite del commercio (-0,9% contro il +0,9% del terzo trimestre 2016).

Nel 4° trimestre 2016 il commercio nella nostra provincia ha registrato un calo del volume d’affari e una crescita dell’occupazione: rispettivamente -0,9% e +2,3% (in Lombardia il volume d’affari è cresciuto del 1,6%, e l’occupazione è aumentata dello 0,7%). Il saldo tra le imprese lecchesi che hanno dichiarato un aumento e un calo degli ordini a fornitori è negativo (-15,4%, contro il -17,3% regionale).

I servizi evidenziano una crescita sia del volume d’affari (+3,4% contro il +6,8% regionale) che dell’occupazione (+0,2%, contro il +2,2% lombardo).