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LECCO – Grande soddisfazione in casa Cisl, dal 1° febbraio SAN.ARTI, il Fondo Sanitario di Assistenza Sanitaria Integrativa dell’Artigianato è operativo.
Per la Cisl il percorso, iniziato anni fa e concretizzato con l’accordo interconfederale del settembre 2010, è stato fin tutto in salita. Da promotrice e poi tenace sostenitrice dello strumento, ai tavoli delle contrattazioni la Cisl denuncia di aver trovato oltre alle forti resistenze delle controparti datoriali a mettere risorse , anche la mancanza dell’appoggio di altre Organizzazioni Sindacali “che – spiega il segretario Cisl, Massimo Bertarini – come in altri settori, ‘mal digeriscono’ questo importante strumento di tutela integrativa. Per la nostra organizzazione, invece, il welfare contrattuale rappresenta, a tutti i livelli di contrattazione, un valore aggiunto”.
Come per altri Fondi Integrativi di altri settori anche i lavoratori del settore artigiano potranno concretamente e gratuitamente, beneficiare di prestazione sanitarie di qualità.
Le prestazioni riconosciute saranno erogate dal primo giorno del settimo mese dall’inizio della contribuzione da parte delle aziende (10,42 euro mensili per dipendente) e riguarderanno: diagnostica e terapia, visite specialistiche, pacchetto maternità, fisioterapia, odontoiatria, ticket per accertamenti diagnostici e pronto soccorso, ricovero in strutture di cura per interventi chirurgici.
Le aziende che non ottempereranno agli obblighi previsti (iscrizione e versamenti), oltre ad essere responsabili verso i lavoratori della perdita delle prestazioni sanitarie, dovranno erogare a titolo di elemento aggiuntivo della retribuzione 25 euro per 13 mensilita’ ai propri dipendenti.
“Per assistenza e controversie i lavoratori possono rivolgersi presso le sedi sindacali Cisl presenti sul territorio e nei prossimi giorni partire in tutti i luoghi di lavoro la campagna informativa – prosegue Bertarini – Un ringraziamento doveroso va a tutte quelle persone che, attraverso l’associazione alla nostra organizzazione sindacale ci sostengono, premiandoci per il lavoro fatto a tutti i livelli e rendendo di fatto grande la nostra organizzazione”.
