Cartiera dell’Adda e Industria cartaria Pieretti si uniscono nel gruppo Paper Board Alliance

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Tiziano Pieretti e Giuseppe Cima
Tiziano Pieretti e Giuseppe Cima

La nuova holding raggruppa le società delle famiglie Cima e Pieretti

L’ingegner Giuseppe Cima : “Ci siamo dati obiettivi ambiziosi per il futuro”

CALOLZIOCORTE – Paper Board Alliance, è questo il nome della nuova holding che raggruppa le società delle famiglie Cima e Pieretti, produttrici, con una lunga tradizione alle spalle, di carta e cartoncini riciclati. L’operazione di creazione della nuova compagine ha avuto come obiettivo principale quello di riorganizzare le società del comparto cartario facenti capo al Gruppo di Cartiera dell’Adda della famiglia Cima, così da dargli un assetto più razionale e renderlo più efficiente dal punto di vista organizzativo e più attrattivo dal punto di vista finanziario.

Il processo di riassetto societario e organizzativo del Gruppo Adda ha avuto luogo per tutto il 2020, con una serie di operazioni straordinarie, e per i primi mesi del 2021, con il trasferimento di parte dei dipendenti di alcune controllate alla nuova holding operativa Paper Board Alliance Spa (PBA).

La riorganizzazione aggiunge un tassello fondamentale al progetto di crescita del Gruppo e della sua affermazione come uno dei principali player sul mercato del cartone grigio. Un progetto quello della famiglia Cima che nel luglio 2018 aveva fatto un importante passo con l’acquisizione dell’80% di Industria Cartaria Pieretti, azienda di Marlia (Lucca) di proprietà della omonima famiglia.

Con una serie di operazioni di cessione e di acquisto di quote, Tiziano Pieretti, che nel 2018 aveva mantenuto il 20% dell’azienda familiare, entra nella compagine societaria di PBA siglando di fatto l’“alleanza” tra le due famiglie tradizionalmente legate al mondo della produzione di cartone grigio.

“Non ci accomuna soltanto la lunga tradizione familiare – dichiara Giuseppe Cima – ma anche l’attenzione ai temi dell’ambiente e della sostenibilità, la vocazione internazionale, l’alta specializzazione e il know-how unico. Questi elementi costituiscono la struttura portante di un’unione che ha comunque conservato le specificità produttive e ci ha permesso di concentrarci ognuno sul proprio mercato con pochissime sovrapposizioni e una struttura complementare, l’una focalizzata sul settore industriale e sui mercati europei e l’altra sul settore tissue”.

Il progetto imprenditoriale delle famiglie Cima e Pieretti si è concretizzato nel gennaio 2020 con l’acquisizione da parte di Industria Cartaria Pieretti, insieme al partner Moba Eurotubi, di Tubicom, azienda produttrice di tubi in cartone con forte specializzazione nel settore tissue: “Acquisizione strategica – afferma Tiziano Pieretti – perché che ci ha dato la possibilità di conoscere ancora meglio un prodotto lato cliente e quindi di accrescere ulteriormente performance e qualità delle nostre anime di cartone”.

Il nuovo assetto della holding nata a dicembre non poteva non passare attraverso un naturale cambiamento del nome, per la cui individuazione Cima e Pieretti si sono voluti avvalere anche della creatività dei dipendenti: “Abbiamo chiesto ai nostri collaboratori di aiutarci a scegliere un nome e un’immagine che rispecchiassero i nostri tratti distintivi – spiega Cima -. Paper Board Alliance è un brand internazionale che custodisce il nostro core business, la nostra vocazione alla sostenibilità, e riconosce la nostra volontà di fare impresa e affrontare le sfide future in maniera sinergica”.

PBA riorganizzazione

Numeri e obiettivi di PBA

La nuova struttura societaria ad oggi vanta un fatturato complessivo di 120 milioni di euro a fine 2020, un organico di 230 persone suddivise nelle aziende di Lucca e Lecco, 300mila tonnellate annue di cartone prodotto. In termini prospettici, Paper Board Alliance ha già definito un piano di sviluppo industriale che potrà prevedere anche l’acquisizione di altre eccellenze del comparto.

“Possiamo ritenerci orgogliosi del percorso intrapreso che ci vedrà impegnati ancora per un po’ di tempo nel completare il processo di integrazione dei nostri stabilimenti produttivi – aggiunge Cima -. Ci siamo dati obiettivi ambiziosi per il futuro e la holding, in tal senso, avrà un ruolo fondamentale nel rafforzare la nostra identità. Lavoreremo ancora di più nella direzione dell’efficienza delle nostre aziende in logica di una maggiore sostenibilità e di riduzione degli impatti ambientali, condividendo a pieno il decalogo di azioni e obiettivi che l’industria cartaria italiana si è data per porre in essere il Green New Deal”.

Il Consiglio di Amministrazione di Paper Board Alliance che definirà le strategie del Gruppo è formato da 7 membri: Giuseppe Cima, Presidente; Giulio Cima, Vice-presidente; Roberto Fontanelli, Consigliere con delega ad Amministrazione, Finanza e Controllo; Amedeo Valeri, Consigliere con delega tecnica; Tiziano Pieretti, Consigliere con delega ai rapporti istituzionali; Paolo Giacchi, Consigliere; Vartan Manoukian, Consigliere.