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LECCO – Nuovi servizi di assistenza alle imprese, welfare aziendale e maggiore vicinanza al territorio: sono gli obiettivi di un percorso che Confartigianato ha già intrapreso nell’anno che si sta concludendo e che ha premiato l’associazione con un aumento degli iscritti, 200 in più negli ultimi dodici mesi.
“Il 2016 per la nostra associazione è stato un anno di consolidamento della propria struttura – ha sottolineato il presidente Daniele Riva- impegnata in un laborioso cammino di rinnovamento, perché lavorare a fianco delle imprese significa saper rispondere alle loro esigenze che la crisi ha mutato”.
Il difficile periodo economico non ha però compromesso lo spirito imprenditoriale dei lecchesi che in Confartigianato hanno trovato l’accompagnamento necessario allo sviluppo di nuove attività: 130 quelli che hanno approfittato delle consulenze per la gestione finanziaria che da quest’anno l’associazione degli artigiani ha messo disposizione degli associati. “Ci sono aziende che sanno lavorare bene ma che non curano con attenzione l’aspetto finanziario della propria attività, altri decidono di lanciarsi in un’iniziativa imprenditoriale senza valutare con attenzione tutti gli aspetti necessari. L’associazione li segue dalla nascita dell’idea allo sviluppo di un progetto di fattibilità”.
Si tratta di uno dei nuovi servizi che Confartigianato ha proposto nel corso del 2016 e che verrà riconfermato nel prossimo anno, così come saranno riproposti gli Open Day delle sedi locali dell’associazione, già realizzati a Calolzio, Oggiono e Merate: “Siamo rimasti noi per primi sorpresi dal successo di pubblico che hanno avuto queste serate – sottolinea Riva – a febbraio questi appuntamenti saranno rilanciati anche nelle nostre sedi del lago ed infine anche a Lecco”.
Iniziative attraverso le quali Confartigianato ha voluto rilanciare il rapporto con i territori, con le amministrazioni comunali, incontrare le aziende associate, “è importante che l’associazione spalanchi le proprie porte – ribadisce il presidente della sezione di Oggiono, Dante Proserpio – ed anche andare incontro ai propri associati, farli sentire coccolati”.
Attenzione alle aziende ma anche ai loro lavoratori, “perché un’azienda artigiana è come una famiglia” spiega il presidente Riva. Per questo l’associazione ha deciso di prendere parte al progetto “Nuovo Sociale” di welfare aziendale proposto dalla direzione nazionale di Confartigianato e che ha visto aderire 60 sedi provinciali.
Ed è rivolto sia alle imprese che alle famiglie il Consorzio CENPI per la fornitura di energia elettrica e gas a prezzi inferiori rispetto al mercato. Sono 2200 gli utenti che partecipano al consorzio, “permettendo un risparmio di 750 mila euro alle imprese nell’ultimo anno, e di 80 mila euro per le utenze domestiche” rivela Riva.
Oggi sono oltre 5 mila gli associati a Confartigianato per un totale di circa 10 mila dipendenti, sessantuno le nuove imprese avviate nel 2016 con il supporto dell’ufficio Avvio, 1438 le imprese supportate per la gestione di pratiche burocratiche, 2511 i dipendenti formati attraverso i 190 corsi di formazione promossi dall’associazione. La Cooperativa Garanzia supporta le imprese dal punto di vista del credito e nell’ultimo anno ha garantito ben 11 milioni di euro di finanziamenti, esaudendo l’89% delle richieste delle aziende:
“Si è chiuso un anno impegnativo e sappiamo che il futuro ci riserverà lo stesso” conclude il segretario generale, Vittorio Tonini.
